Scozia, il Governo: 'Sale scommesse, dal 22 luglio meno restrizioni'
Il Governo della Scozia allenta le restrizioni post Covid-19 per le sale scommesse dal 22 luglio, soddisfatto il Betting and gaming council.
Scritto da Redazione
Dal 22 luglio si torna a giocare nelle sale scommesse della Scozia.
Il Governo del Paese ha infatti deciso di revocare una serie di restrizioni imposte ai negozi di betting, autorizzati a riaprire le loro porte il 29 giugno per la prima volta dopo il lockdown per la pandemia di Covid-19.
Ma, a differenza del resto del Regno Unito, con pesanti paletti: l'obbligo di rimuovere tutte le sedie, spegnere le macchine da gioco e non mostrare alcuna corsa dal vivo in Tv.
Di conseguenza, il fatturato in alcuni negozi è crollato del 95 percento, paventando la chiusura di molti di loro e il licenziamento del personale.
A seguito di una campagna promossa dal Betting and gaming council i divieti ora allentati, ma i gestori dovranno comunque attuare severe misure anti-Covid in relazione a disinfettanti per le mani, schermi e regole di allontanamento sociale.
L'amministratore delegato della Bgc, Michael Dugher, commenta così le modifiche: "Questa è una grande notizia per i 900 negozi di scommesse della Scozia e per i 4.500 dipendenti.
Abbiamo sempre detto che le restrizioni extra imposte ai negozi di scommesse scozzesi non erano necessarie. Siamo lieti che il governo scozzese abbia ascoltato e risposto.
I negozi di scommesse in Scozia ora non vedono l'ora di fare la loro parte per aiutare a rilanciare l'economia, sostenere le corse scozzesi e fornire un ambiente sicuro per i clienti".