skin

Gambling Commission Uk: 'Riforma del gioco pubblico parte dai dati'

09 novembre 2020 - 11:59

La Gambling Commission si prepara alla revisione delle norme, pubblica la prima valutazione nazionale sul gioco e striglia i licenziatari sul rispetto degli standard.

Scritto da Redazione
Gambling Commission Uk: 'Riforma del gioco pubblico parte dai dati'

"Tutti hanno un ruolo da svolgere per rendere il gioco d'azzardo più sicuro e imparare dalle criticità identificate in questo rapporto è un modo per farlo. Sarà la base da cui partiremo per stabilire le priorità da dare al nostro lavoro nei prossimi mesi e anni".

Parola di Neil McArthur, amministratore delegato della Gambling Commission del Regno Unito, a commento della pubblicazione della prima valutazione strategica nazionale redatta dall'agenzia governativa.

Un report che potrebbe essere “da esempio” anche per l'Italia nella prospettiva della riforma del settore auspicata e promessa dal sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta e dal direttore generale dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, Marcello Minenna

 

Il documento utilizza le più recenti prove disponibili, da un'ampia gamma di fonti e casi di studio, per valutare le problematiche e i rischi che il gioco presenta per i consumatori.
 
Definisce le azioni prioritarie della Commissione per affrontare tali rischi e questioni, evidenziando una serie di settori in cui sono già stati compiuti progressi significativi per rendere il gioco più sicuro.
 
L'amministratore delegato della Commissione quindi prosegue: “Non vediamo l'ora di lavorare con il Governo all'imminente revisione del Gambling Act e parallelamente a questo lavoro lavoreremo duramente per affrontare le questioni che abbiamo identificato nella nostra valutazione strategica.
Abbiamo dimostrato di essere disposti e in grado di rispondere rapidamente a problemi e rischi emergenti e che utilizzeremo l'intera gamma dei nostri poteri per proteggere i consumatori. Abbiamo fatto notevoli progressi in molte aree per rendere il gioco d'azzardo più sicuro, ma vogliamo andare oltre e più velocemente".
 
La Commissione per il gioco d'azzardo ha anche pubblicato il suo rapporto annuale sulla conformità e l'applicazione, un documento contenente i risultati dell'ampio lavoro del regolatore nei confronti dei titolari di licenza e dettagli su come il settore debba innalzare i propri standard.
 
Nel corso dell'ultimo esercizio finanziario il lavoro della Commissione si è concentrato su: avvio delle revisioni su 49 persone che detengono licenze personali per gestire attività di gioco d'azzardo; sospensione di cinque licenze di esercizio; revoca di 11 licenze di esercizio; emissione di 12 pacchetti di sanzioni pecuniarie di accordi normativi per un totale di oltre 30 milioni di sterline; esecuzione di 234 controlli di sicurezza e 33 revisioni di siti web; conduzione di 350 valutazioni di conformità di operatori terrestri e online; gestione di 630 segnalazioni di attività sospette di scommesse, violazioni delle regole sportive e uso improprio di informazioni privilegiate; generazione di oltre 3.000 rapporti di intelligence.
 
A tal proposito, McArthur rimarca: “Possedere una licenza di esercizio o una licenza personale è un privilegio, non un diritto, e ci aspettiamo che i nostri licenziatari proteggano i consumatori dai danni e li trattino in modo equo.
Il nostro ultimo rapporto mostra che laddove i licenziatari non riescono a soddisfare gli standard che ci aspettiamo, intraprenderemo un'azione dura, inclusa la sospensione e la revoca delle licenze. Mostra anche il modo in cui stiamo spostando la nostra attenzione verso i titolari di licenze di gestione personale: coloro che occupano i consigli di amministrazione e le posizioni senior devono essere all'altezza delle loro responsabilità e continueremo a chiedere alle persone di rendere conto delle lacune di cui erano a conoscenza, o che avrebbero dovuto conoscere.
Tutti hanno un ruolo da svolgere per rendere il gioco d'azzardo più sicuro e imparare dalle criticità identificate in questo rapporto è un modo per farlo".
 

Articoli correlati