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Taglio fondi ippodromi, associazioni a Mipaaf: 'A rischio prosieguo corse'

24 novembre 2021 - 10:52

Le principali associazioni degli ippodromi chiedono incontro urgente al sottosegretario Battistoni (Mipaaf) per bloccare tagli a stanziamenti previsti da Ddl Bilancio.

Scritto da Redazione
Taglio fondi ippodromi, associazioni a Mipaaf: 'A rischio prosieguo corse'

Nel caso il taglio non venisse ripianato le ricadute sociali sul comparto ippico saranno di estrema gravità ed inevitabili, coinvolgendo tutte le parti sociali delle società di corse e degli operatori ippici: artieri, allenatori, drivers/fantini, dipendenti delle società di corse, ecc: tutte le società pertanto chiedono il ripristino del finanziamento almeno pari a quello dell’anno 2021, comunque già ampiamente insufficiente come dimostrato dai bilanci delle società depositati presso il Mipaaf, in quanto negli ultimi 8 anni il taglio subito dalle società di corse è stato di oltre il 75 percento degli stanziamenti”.

 

È quanto si legge nella congiunta presentata dal ministero delle Politiche agricole dalle principali associazioni rappresentative degli ippodromi, riunitesi ieri, 23 novembre, per discutere dei tagli agli stanziamenti per le società di corse - di oltre sei milioni di euro - contenuti nella legge di bilancio 2022. 
 
La nota reca la firma di tutte le società aderenti al Gruppo Ippodromi Associati,al Coordinamento Ippodromi, all’Associazione nazionale ippica, le società di gestione degli ippodromi di Modena, Milano e Montecatini, Taranto, che chiedono “un incontro urgentissimo con il sottosegretario Battistoni, richiesta già formulata per iscritto nei giorni scorsi”, ed evidenziano che “restando immutate le condizioni attuali di stanziamento decurtato, non saranno in grado iniziare la loro attività a partire dal prossimo 1° gennaio 2022”.
 
Nella nota le associazioni quindi rimarcano come sia “stata effettuata una approfondita analisi in relazione al taglio delle risorse previsto nella legge finanziaria in corso di approvazione in Parlamento e si è valutato come affrontare la riunione già convocata da tempo dal Mipaaf (nel pomeriggio di ieri, Ndr) con all’ordine del giorno la programmazione ed il calendario delle corse per l’anno 2022.
Dopo ampia e partecipata discussione all’unanimità si è convenuto quanto segue. Le società sopra elencate non sono disponibili e sono impossibilitate, nella riunione pomeridiana sulla programmazione, a discutere su tale argomento a fronte del taglio ipotizzato di 6.5 milioni di euro dal Ddl Bilancio dello Stato in discussione preso il Senato; •il capitolo di bilancio n. 2297 dell’allegato 13 del Ddl citato contiene lo stanziamento per le società di corse pari a 40 milioni di euro per l’anno 2022 a fronte dei 46,5 milioni stanziati per l’anno 2021; •si segnala che dal capitolo di bilancio n. 1425 come indicato nelle schede stesse, sono stati prelevate le risorse per evitare la diminuzione dello stanziamento del montepremi, per questo si chiede che dallo stesso capitolo vengano prelevati i fondi per incrementare la somma disponibile per le società di corse inopinatamente ridotta, considerato che tale capito 1425 risulta essere ampiamente capiente per euro 21.373.800,00”.
 

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