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Zanotti (New Asgi): ‘Mercato sale giochi ottimista, ma serve cambiamento’

11 gennaio 2023 - 16:15

La vice presidente di New Asgi, Cristina Zanotti, guarda con positività al futuro del settore dell’intrattenimento italiano ma chiede ascolto e qualche correttivo al legislatore.

Scritto da Ac
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Londra – “La buona notizia di questo momento è che il settore delle sale giochi ha conosciuto un periodo di rilancio in questi ultimi mesi, dopo due anni di estrema difficoltà a causa della pandemia. Ora però bisogna guardare al futuro con l’obiettivo di risolvere tutte le criticità che continuano a esistere sul mercato italiano altrimenti non avremo la possibilità di organizzare il lavoro per le prossime stagioni”. 

Così la vice presidente dell’associazione delle sale giochi italiane New Asgi, Cristina Zanotti, commenta a GiocoNews.it la situazione che sta vivendo il settore nel nostro paese, dai padiglioni della fiera Eag Expo di Londra. “Guardando questa fiera, oltre a vedere tanti nuovi prodotti come non accadeva da tempo, vediamo anche molti operatori italiani in visita e già questo è un segnale importante perché dimostra che c’è ancora un mercato vivo, anche da noi, e la voglia di continuare a lavorare in questo settore, nonostante le difficoltà”, spiega. Perché le difficoltà, appunto, esistono e persistono ancora oggi: “Nonostante il momento positivo e la grande fiducia con cui guardiamo al futuro – aggiunge Zanotti – va detto che non siamo ancora nelle condizioni di poter programmare adeguatamente i nostri business, visto che, ad oggi, non si ha ancora certezza di quali giochi potranno effettivamente essere omologati o meno. E se le cose in questi mesi sono andate bene, è perché la gente aveva voglia di divertirsi e intrattenersi, ma di certo le novità introdotte sono state praticamente nulle. Ora quindi bisogna intervenire con dei correttivi sulle norme e cercare di cavalcare questa onda positiva per dare continuità e certezze alle imprese, che in questo settore sono per lo più attività di carattere famigliare”.

Secondo Zanotti, in questa fase sarà fondamentale il dialogo e il confronto con il regolatore, proprio nel momento in cui l’Agenzia dei monopoli registra il nuovo avvicendamento ai vertici: “Nei mesi scorsi, l’attività istituzionale e di confronto costante con il regolatore ha permesso di apportare quei minimi correttivi che hanno consentito al settore di poter andare avanti e scongiurare il fermo delle attività, ma adesso rimangono delle criticità da risolvere e sarà ancora più importante proseguire con il dialogo e il confronto”. Secondo Zanotti, tra le problematiche da risolvere c’è sicuramente quella delle omologazioni della macchine da gioco, come invocato dall’intera filiera: “Oggi è impensabile dover sottostare a dei criteri di omologazione pensati per il passato, quanto esisteva una situazione di illegalità che oggi non ha più senso di esistere, anche alla luce delle nuove macchine vendute sul mercato: difficile pensare che si possano utilizzare attrazioni che costano dieci o quindicimila euro per poterci nascondere dei poker – conclude – e per questo occorre rivedere la normativa vigente”.

"Nel frattempo cerchiamo di goderci questo momento di positività del settore, confidando anche nel fatto che possa proseguire nei prossimi mesi, che saranno fondamentali, anche in vista delle fiere italiane di settori, ritrovandoci tutti prima a Bergamo, per la nuova Fee Expo e poi a Rimini per Enada".

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