Pagamenti bilancio dello Stato 2022, RgS: '2,4 miliardi per aggi trattenuti da concessionari e rivenditori giochi'
Nel consuntivo 2022 con i pagamenti del bilancio dello Stato pubblicato dalla Ragioneria generale dello Stato si parla anche di aggi trattenuti da concessionari e rivenditori di giochi e fondo per il contrasto al gioco d'azzardo patologico.
Scritto da Redazione
Sono diversi i riferimenti al gioco presenti nel consuntivo 2022 con i pagamenti del bilancio dello Stato pubblicato dalla Ragioneria generale dello Stato del ministero dell'Economia e delle finanze.
Il documento analizza i pagamenti considerando le modalità di esecuzione del bilancio unitamente alle categorie economiche della spesa e ha l'obiettivo di fornire elementi utili alla conoscenza di alcuni aspetti gestionali del bilancio che sono fondamentali per una corretta gestione e per il controllo del livello della spesa statale.
Ad esempio nella categoria 2, relativa ai consumi intermedi, la Ragioneria generale dello Stato evidenzia fra le modalità gli "ordini di accreditamento spesa secondaria del funzionario delegato (51,3 percento): 2.412 milioni (33,5 percento) riguardano somme da versare all’entrata per gli aggi ed i compensi trattenuti dai concessionari e dai rivenditori dei giochi da parte del ministero dell’Economia e delle finanze". Poi ci sono "ordini di pagare OP all’Erario (6 percento):il 58,7 percento di tale modalità è relativa a pagamenti effettuati dal ministero dell’Economia e delle finanze prevalentemente per le somme da versare all’entrata per gli aggi trattenuti dagli agenti della riscossione, dai concessionari e dai rivenditori di giochi (330 milioni pari al 67,2 percento del totale del ministero)".
I pagamenti per le poste correttive e compensative (categoria 10) sono stati effettuati attraverso le modalità: "ordini di accreditamento OA spesa secondaria del funzionario delegato (16,8 percento): quasi esclusivamente per pagamenti del ministero dell’Economia e delle finanze per somme da versare all’entrata dello Stato per le piccole vincite trattenute dai concessionari e dai rivenditori (7.588 milioni pari al 56,4 percento) e spese relative alle vincite del gioco del lotto (4.784 milioni pari al 35,6 percento)".
Poi nella serie storica dei consumi intermedi, categoria 2 del bilancio dello Stato, risalta "un andamento non regolare dei pagamenti nell’intero periodo: nel 2013 rispetto anni precedenti si osserva un aumento complessivo dei pagamenti (che negli anni successivi si stabilizzano su un livello costante) dovuti ad un incremento di quelli in modalità OA -Spesa secondaria del funzionario delegato dovuto alla riclassificazione di una posta della spesa del Mef a seguito della fusione dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato con l’Agenzia del demanio. Nello stesso anno c’è stata una diminuzione della spesa per OP- Esterno dovuta ad unariduzione della spesa del ministero dell’Istruzione relativo al fondo per funzionamento delle istituzioni scolastiche. Negli anni successivi i pagamenti evidenziano un andamento più regolare per poi invece proseguire con un andamento altalenante fino ad arrivare al 2022 con un livello complessivo di consumi intermedi pari a circa 14,1 miliardi. Il livello del 2022 è superiore a quello registrato negli anni precedenti, ad eccezione del 2021, anno in cui la spesa raggiunge i 15,3 miliardi; l’andamento degli ultimi 3 anni è dovuto principalmente ai pagamenti effettuati con modalità OA -Spesa secondaria del funzionario delegato per aggi e compensi trattenuti da concessionari e dai rivenditori dei giochi, che sono stati pari nel 2020 a circa 2 miliardi, nel 2021 a circa 2,9 miliardi e nell’ultimo anno di consuntivo circa 2,4 miliardi".
Infine, si legge nel consuntivo, "la missione 020 relativa alla tutela della salute è caratterizzata da pagamenti per il fondo per il contrasto al gioco d'azzardo patologico (23 milioni)".