Binetti (Fi-Udc): 'Riordino, la ludopatia deve essere l'asticella da cui partire'
Paola Binetti senatrice Fi-Udc è intervenuta al digital event di formiche.net sul gioco pubblico: 'Riordino, la ludopatia deve essere l'asticella da cui partire'.
Scritto da Ca
“L’asticella della regolamentazione si fissa nel momento in cui il gioco trascende ludopatia. E dobbiamo assolutamente tutelare i più deboli andando a toccare tutti i fattori che influiscono sulla fragilità e che la fanno esplodere”. Paola Binetti, senatrice di Forza Italia e membro della XII Commissione Igiene e Sanità, è intervenuta nel Digital event organizzato da formiche.net, “Il gioco buono - Il punto di vista degli enti locali”.
E’ quasi decennale l’impegno della Binetti contro il gioco d’azzardo patologico e anche adesso non abbassa la guardia: “Purtroppo dalla nostra esperienza qualunque tipo di gioco può sfociare nella patologia anche se è un modo bello in cui tutti noi ci esprimiamo e per questo non può essere ignorato. Tuttavia non si può sottacere l’evidente differenza tra poker online e burraco. E’ talmente evidente che rende più a rischio il primo proprio per il modello di gioco in sé”.
Decisivo sempre il ruolo dello Stato che, secondo la Binetti, è a sua volta “ambiguo perché quando abbiamo proposto di ridurlo c’hanno quasi minacciato dicendoci che avremmo perso soldi per la scuola, per la salute e per altre poste di bilancio. Quando abbiamo proposto in un campo analogo di aumentare la pressione fiscale sul fumo e sul tabacco riscaldato abbiamo avuto le stesse risposte. L’esperienza si è ripetuta anche in questa ultima legge di bilancio ma dobbiamo provare a cambiare questo tipo di approccio”, ha concluso la Binetti.