Cagliari: ha tre apparecchi gioco abusivi, sala rischia 2 mesi di stop
Contestate a un gestore di Capoterra (Ca) violazioni del Tulps su tre dispositivi di gioco, ora sanzioni salate e il rischio di due mesi di stop per il locale.
Scritto da Daniele Duso
Tre apparecchi non conformi e privi delle autorizzazioni necessarie rischiano di costare cari al titolare di un locale di Capoterra, in provincia di Cagliari. Nel corso di un normale controllo i funzionari Adm di Oristano hanno individuato all'interno dell'esercizio gli apparecchi da intrattenimento della tipologia di cui all’art. 110 Tulps comma 6/a e 7/c, non conformi e privi dei titoli autorizzatori, quindi sia giochi che consentono vincita di denaro che giochi di puro intrattenimento.
Contestate le violazioni (dell’art. 110, comma 9, lett. f-quater Tulps, per apparecchi destinati al gioco non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 dell’art. 110 Tulps e dell’art. 110, comma 9, lettera d) Tulps, per apparecchi privi dei titoli autorizzatori), al gestore sono state erogate, per ogni apparecchio, sanzioni amministrative da 5.000 a 50.000 euro, a seconda delle tempistiche individuate dalla normativa di riferimento. In caso di mancata oblazione è inoltre prevista la chiusura dell’esercizio per un periodo da 30 a 60 giorni.