L'ultimo mese del 2023 è appena iniziato, e torna l'appuntamento con il calendario del contribuente reso noto dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, che mette in fila le scadenze da rispettare per gli operatori di gioco.
Il primo giorno con delle scadenze da non dimenticare è il 5 dicembre, giorno entro il quale tutti i concessionari abilitati alla raccolta (secondo la determinazione direttoriale n. 432552 del 17 novembre 2021) devono versare il saldo mensile dei concorsi pronostici e quello delle scommesse ippiche nazionali, riferito al mese di settembre.
Il 7 invece scade il termine per il versamento del saldo mensile delle scommesse ippiche nazionali e dei concorsi, riferiti al mese di novembre, per tutti i concessionari abilitati alla raccolta.
Il 10 è l'ultimo giorno utile per il pagamento del canone di proroga delle concessioni per il gioco del bingo (art. 1, comma 636, legge 147/2013 e ss. mm. e ii.).
Tre le scadenze da ricordare per il 16 dicembre: il versamento delle vincite prescritte e dei rimborsi non riscossi, riferiti al mese di novembre, relativi alle scommesse diverse dalle corse dei cavalli e alle scommesse su eventi simulati, da parte di tutti i concessionari abilitati alla raccolta in rete fisica (decreto del Ministero dell’Economia e Finanze 1 agosto 2022, n. 145; D.P.R. 8 marzo 2002, n. 66); il versamento, con codice tributo 5380, dell’importo dei conti di gioco divenuti dormienti nel mese precedente, nella misura trasmessa entro il 3 del mese corrente con il messaggio 4.19 del protocollo di comunicazione dell’Anagrafe conti di gioco; il versamento dell’imposta unica del mese precedente sui giochi di abilità a distanza (codici tributo 5188-5189), inclusi i giochi di carte organizzati in forma di torneo, sui giochi di sorte a quota fissa e giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo (codici tributo 5259-5260), sul bingo a distanza, con il relativo compenso del controllore centralizzato del gioco(codici tributo 5447-5448-5212).
Infine il 20 dicembre è la data ultima da segnare in agenda per il versamento dell’imposta unica per tutti i concessionari per l’esercizio a distanza dei giochi pubblici per le scommesse ippiche (codici tributo 5103-5107), per le scommesse su eventi diversi dalle corse dei cavalli (scommesse sportive a quota fissa codici tributo 5104-5108), per le scommesse su eventi virtuali (codici tributo 5105-5109) e per le scommesse a interazione diretta tra giocatori, betting exchange, (codici tributo 5352-5355) per il periodo settembre – novembre anno corrente.
E lo è anche per il versamento dell’imposta unica sulle scommesse ippiche, sulle scommesse diverse dalle corse dei cavalli e sulle scommesse su eventi simulati riferita ai mesi di settembre, ottobre, novembre da parte di tutti i concessionari abilitati alla raccolta in rete fisica (art. 29, comma 12 bis del D.L. 29 dicembre 2011, n. 216 convertito con L. 24 febbraio 2012, n. 14).