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Codere, inclusione come punto fermo

25 maggio 2024 - 10:40

Serena Napoli, learning & development manager di Codere Italia, spiega quali sono le buone pratiche della sua azienda per garantire equilibrio e serenità ai dipendenti.

Scritto da Dd
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Formazione, questo uno dei pilastri di Codere. Percorsi di formazione basati sulle necessità dei dipendenti con un’offerta che si adatti alla persona tenendo conto dell’equilibrio tra vita privata e lavoro. Ne abbiamo parlato con Serena Napoli, learning & development manager di Codere Italia, che illustra i dettagli che rendono quello di Codere un esempio vincente.

Partiamo dai numeri, per rendere subito l’idea di chi stiamo parlando: quanti sono attualmente i dipendenti dell’azienda in Italia e in generale? 

“Codere è un operatore di gioco di riferimento internazionale, con una presenza in sette paesi di Europa (dove è presente in Spagna e Italia) e America Latina (dove ha sedi in Argentina, Messico, Panama, Colombia e Uruguay), che gestisce slot machine, sale bingo, casinò e scommesse sportive, on line e retail. Ad oggi in Italia abbiamo 720 collaboratori circa tra le varie sale da gioco presenti sul territorio e gli uffici di Roma. Nel mondo occupiamo circa 11.000 persone.”

Chi entra in Codere ha a disposizione dei percorsi di formazione che lo accompagnano nelle fasi della sua esperienza in azienda. Si tratta di percorsi standard o sono previsti anche step individuali?

“Per tutti i nostri nuovi colleghi è previsto un percorso di on boarding suddiviso in differenti fasi, dalla fase denominata di ‘Pre On Boarding’ che rappresenta il primo vero incontro tra il nuovo collaboratore e l’azienda, seguito dal momento di assegnazione di un tutor che l’affiancherà in tutto il percorso d’inserimento, fino ad arrivare alla fase conclusiva in cui tutor e collaboratore s’incontreranno per un colloquio di feedback finale. Il manager di riferimento ha una parte centrale nell’intero percorso, si occupa infatti di garantirne il rispetto dei tempi e la qualità del processo. I percorsi, che prevedono una struttura standardizzata, sono comunque customizzabili a seconda del ruolo del neo assunto.”

Sappiamo che la formazione continua è uno dei punti fermi di Codere: quali sono le strategie dell’azienda per perseguire questo obiettivo?

“Partiamo sempre dai nostri collaboratori, ogni anno conduciamo un’analisi dei fabbisogni formativi. Quest’anno abbiamo chiesto ai nostri colleghi di compilare un sondaggio on line per poi proseguire con degli incontri one to one con ciascun responsabile al fine di commentare i risultati ed approfondire necessità e richieste. Entrare così nel dettaglio ci consente di capire le necessità e quindi di costruire percorsi e momenti formativi che rispondano a reali esigenze. In questi ultimi anni abbiamo inoltre diversificato l’offerta formativa anche in termini di fruizione offrendo l’opportunità di percorsi formativi in presenza e da remoto. Grande attenzione viene inoltre data allo sviluppo delle competenze tecniche legate ai nostri team operativi al fine di garantire sempre un elevato standard di servizio. Il percorso di formazione sull’eccellenza operativa, che ha visto partecipare tutti i nostri collaboratori in momenti formativi in presenza, ci ha consentito di simulare casi pratici di gestione del cliente individuando e risolvendo eventuali situazioni critiche. Per il nostro team manageriale abbiamo attivato dei momenti di team coaching come strumento di accompagnamento nella gestione dei team e delle criticità legate al momento storico post pandemia.”

Vi sono momenti di formazione comuni tra tutti i settori e, in caso affermativo, solitamente che obiettivi si pongono queste iniziative?

“Sì certamente, e hanno come obiettivo quello di creare e sviluppare una cultura attenta a quelli che sono i valori dell’azienda anche al fine di perseguire una solida compliance. Mi riferisco in particolare a corsi di formazione sui nostri modelli organizzativi interni.”

In quali occasioni e con quali modalità vengono promossi e diffusi, a livello aziendale, i temi legati all’inclusione e alla diversità?

“Premesso che tutti i nostri processi interni dalla selezione allo sviluppo del talento si basano su principi di inclusione e rispetto della diversità, per noi è sempre molto importante creare momenti di riflessione anche attraverso la partecipazione a seminari e convegni su queste tematiche.”

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