Nuovo aggiornamento per il Conto riassuntivo del Tesoro pubblicato dalla Ragioneria generale dello Stato. Per il periodo compreso fra il 1° gennaio e il 30 aprile il contributo delle tasse e imposte sulle attività di gioco ammonta nel complesso a 2.284.028.306,69 euro.
L'apporto del prelievo erariale sugli apparecchi è, come sempre, preponderante, toccando la quota di 1.939.622.113,79 euro.
I “Proventi delle attività di giuoco” raggiungono i 126.792.309,82 euro, la “quota del 40 percento dell'imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici” 152.481.363,28 euro, e il “diritto fisso erariale sui concorsi pronostici” 24.902.573,46 euro.
La somma derivante dal “versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi”, riconducibile alla categoria “entrate da contributi versati allo Stato”, è di 313.586,43 euro.
Nella categoria “entrate derivanti dalla gestione dei beni dello Stato” i “proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale”, sono di 176.581.638,92 euro.
Fra le “altre entrate extratributarie” ci sono i “proventi del Lotto”, per 441.730.449,43 euro, quelli derivanti dalla vendita dei biglietti delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, per 591.727.178,32 euro, e quelli relativi al gioco del bingo, per 59.255.120,28 euro.
Nella categoria “imposte sul patrimonio e sul reddito” trovano posto la “quota del 35 percento dell'imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici”, per 126.990.232,88 euro, e la “ritenuta del 6 percento sulle vincite del gioco del lotto”, per 211.462.492,73 euro.
L'aggiornamento del Conto riassuntivo del Tesoro comprende anche la categoria “tasse ed imposte sugli affari”, dove figurano la “quota del 25 percento dell'imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici”, con 90.707.307,67, e l'imposta sugli intrattenimenti, con 12.968.610,43 euro.