Delega fiscale e gioco, Cardia (Acadi): 'Fondamentale il principio di equilibrata distribuzione'

Prosegue l'iter in Senato del disegno di legge delega al governo in materia fisale e su questo, come sull'apertura del viceministro Maurizio Leo a emendamenti che contengano “proposte destinate a specificare meglio le attuali formulazioni”, interviene Geronimo Cardia, presidente di Acadi, Associazione concessionari di giochi pubblici.

"Abbiamo avuto modo di rappresentare che per l’articolo 13 è importante che si chiarisca, o in questa sede o nei decreti legislativi delegati, che le parole 'riduzione', 'concentrazione' e 'specializzazione' della nuova distribuzione dell’offerta di gioco pubblico non si pongano in contrasto con un principio di equilibrata distribuzione tra punti specializzati e punti generalisti, riconoscendo alla permanenza di questi ultimi l’importanza strategica per il raggiungimento degli obiettivi di interesse pubblico del comparto: tutela dell’utente, legalità, gettito erariale ed occupazione. 
Anche l’ordine del giorno di recente pubblicazione (l'Odg Cattaneo, con cui tra l'altro il governo si impegna a 'valutare l’opportunità di prevedere nei decreti legislativi delegati il mantenimento di una equilibrata distribuzione territoriale dell’offerta fisica di gioco' Ndr) formula una raccomandazione in tal senso. Restiamo fiduciosi in attesa del nuovo confronto la prossima settimana in Senato”, afferma Cardia.