skin
Menu

Paper I-Com, Frosini (Igt): ‘Riordino, certezze e riforma fiscale per regolare bene i giochi’

01 dicembre 2022 - 09:28

Alla presentazione del paper di I-Com, Frosini (Igt) auspica intervento complessivo e non 'spot' per il gioco e creazione delle condizioni per svolgere le gare per le concessioni in maniera efficace.

Scritto da Ac

Roma - “Bisogna chiedersi forse prima di tutto perché siamo così spesso a parlare di questi temi relativi al gioco pubblico. C’è una tendenza a cambiare spesso le regole del gioco e il rapporto di I-com fotografa questo trend in maniera precisa e puntuale, ma bisogna tenere conto che ogni intervento di cambiamento provoca conseguenze e il rischio è quello di generare meccanismi negativi come lo spostamento dei consumatori dal gioco legale a quello illegale creando disaffezione nei confronti del prodotto gioco di Stato”.

Ne è convinto Giuliano Frosini, senior vice president Institutional relations, public affairs and media communication di Igt, intevenuto alla  presentazione del paper dal titolo "La sfida di una fiscalità sostenibile per lo sviluppo e l'innovazione del gaming in Italia" elaborato dall'istituto per la Competitività (I-Com) e tenutasi oggi, 1° dicembre,  a Roma.

“Bisogna quindi comprendere che la regolazione di settori come questo che l’intervento legislativo ‘spot’ può avere effetti nefasti anche in termini di entrate erariali e non solo di ordine pubblico e legalità. Ecco quindi che serve un intervento di riordino complessivo del settore, attraverso un percorso come quello che era stato avviato in precedenza attraverso la legge delega e agendo anche, perché no, sulla distribuzione sul territorio”, sottolinea Frosini. “È però impensabile oggi pensare ad ulteriori aumenti della tassazione che sarebbero assolutamente insostenibili. Dopodiché bisogna dare stabilità, per esempio, intervenendo con delle proroghe, a titolo oneroso, mentre si creano le condizioni per poterle svolgere in maniera efficace queste gare che oggi non si possono espletare proprio a causa della mancanza di regole e norme efficaci, e non per una volontà di alcuni o per altre ragioni”.

Il manager di Igt quindi conclude: “La fiscalità di questo settore rappresenta oggi una forma di contenimento dell’offerta del gioco e questo a mio giudizio è il grande errore di fondo perché questo tipo di azione non è efficace dal punto di vista del contenimento, oltre ad avere effetti negativi dal punto di vista della legalità e dei consumi”.

Altri articoli su

Articoli correlati