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Garante infanzia e adolescenza: 'Sviluppare strumenti per bloccare gioco online minorenni'

06 ottobre 2022 - 13:20

L'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza presenta relazione al Parlamento sulle attività del 2021, focus anche sulle misure necessarie per contrastare l'accesso al gioco online dei minorenni.

Scritto da Redazione
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Sviluppare strumenti di controllo informatici, vincoli o blocchi automatici per i giochi online che possono condurre alla ludopatia dei minorenni”.

È una delle richieste avanzate dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza nell'ambito dell'attività svolta nel corso del 2021, illustrata nella relazione presentata al Parlamento e pubblicata sul sito del Senato.

La richiesta campeggia nel contributo inviato il 30 agosto 2021, in seguito all’audizione programmata nel corso dell’indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche diffuse tra i giovani promossa dalla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza.

Ma le attività del Garante non finiscono qui.

L'Autorità anche nel 2021 ha fatto parte dell'Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave, composto da esperti e rappresentanti delle regioni, degli enti locali e delle associazioni operanti nel settore, nell’ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili dalla legislazione vigente in Italia.

L’Osservatorio, previsto dalla legge di stabilità del 2015, dopo il primo triennio di attività 2016-2019, è stato ricostituito con il decreto interministeriale del 12 agosto 2019 del ministro della Salute, di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze. Come organismo consultivo del ministro della Salute, l’organismo provvede a: monitorare la dipendenza dal gioco d’azzardo; monitorare l’efficacia delle azioni di cura e di prevenzione intraprese; aggiornare, sulla base delle evidenze scientifiche, le linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dal gioco d’azzardo patologico (Gap); valutare le misure più efficaci per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave; esprimere i pareri sui piani di attività per il contrasto dei disturbi del gioco d’azzardo presentati dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano e svolgere le funzioni assegnate dalla legge.

Nel 2021 all’interno dell’Osservatorio è stato costituito un sottogruppo di lavoro con il compito, in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità, di aggiornare la mappatura delle strutture di cura del disturbo da gioco d’azzardo distribuite sul territorio nazionale e afferenti al servizio sanitario nazionale e al privato sociale convenzionato. L’aggiornamento del censimento dei servizi si è reso necessario per fornire al Telefono verde nazionale – attivo per le problematiche legate al gioco d’azzardo – tutte le informazioni relative alle risorse territoriali competenti, quali i servizi sanitari deputati al trattamento del disturbo da gioco d’azzardo, i servizi in grado di gestire le problematiche socio-economiche e/o legali legate all’indebitamento e i numeri verdi regionali dedicati.

Nel corso dell’anno l’Autorità garante ha divulgato all’interno dell’Osservatorio due studi di settore: uno sulla prevalenza del gioco d’azzardo sociale e problematico (Gambling adult population survey) – effettuato su mandato delle regioni aderenti e in collaborazione con i comuni oggetto di campionamento – e l’altro sul settore del gioco online.

 

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