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GdF: al via azione speciale contro il gioco illegale, soprattutto online

10 novembre 2021 - 16:17

Il nuovo strumento di intelligence della Guardia di Finanza presentato in una circolare del Comando generale con tutte le istruzioni per l'utilizzo dell'applicativo Ga.R.A. - Gambling Risk Analysis.

Scritto da Redazione GiocoNews
GdF: al via azione speciale contro il gioco illegale, soprattutto online

La Guardia di Finanza fa scendere in campo un nuovo strumento di intelligence nella lotta al gioco illegale. Come illustra un articolo del Sole 24 ore i vari comandi diffusi sul territorio hanno ricevuto nei giorni scorsi una circolare del Comando generale, guidato da Giuseppe Zafarana, con le istruzioni per l'utilizzo dell'applicativo Ga.R.A. - Gambling Risk Analysis. Si tratta di un nuovo strumento di intelligence in grado di setacciare e radiografare territori e soggetti a rischio, che presenta a ogni livello (regionale, provinciale e comunale) una dettagliata fotografia con "il numero degli apparecchi, dei gestori, dei punti di gioco e dei relativi titolari", come scrive il capo del Terzo Reparto, Giuseppe Arbore

Con il Gara l'azione dei finanzieri si orienta "sugli operatori economici connotati da più elevati indici di rischio", con "una particolare attenzione" al gioco online. L'obiettivo del nuovo strumento di intelligence è quello di migliorare ulteriormente la tutela degli "attori della filiera regolare" e "gli stessi giocatori da proposte illegali, insicure e prive di alcuna garanzia". Una stretta dettata dal continuo raffinarsi delle tecniche illegali, ma anche da un'analisi dei dati economici che, come riporta il quotidiano economico, per l'anno 2020, falcidiato dalla pandemia, raccontano di "una contrazione delle somme giocate attestatesi a 39,1 miliardi", con "un notevole aumento del gioco online, pari a 49,2 miliardi di euro”. 

Così gli uomini delle Fiamme gialle focalizzeranno la loro attenzione nel "ricercare i 'conti di gioco' intestati ad una specifica persona fisica o giuridica” cercando di individuare soggetti e conti "che hanno effettuato in un determinato mese giocate, prelievi o ricariche superiori ad una determinata soglia”. Il nuovo strumento di intelligence sottolinea come, in particolare nel settore del gioco, sia “fondamentale il contributo del Nucleo speciale Tutela privacy e frodi tecnologiche” della Guardia di Finanza.

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