Gdf Prato, gioco illegale in un internet point: sanzioni per 130mila euro
La Guardia di Finanza di Prato nella giornata del 22 maggio ha scoperto un internet point riconvertito illegalmente a sala da gioco online. Sanzioni per 130mila euro.
Scritto da redazione
Proseguono senza sosta i controlli effettuati dal comando provinciale di Prato, finalizzati alla prevenzione dal gioco illegale e delle scommesse clandestine. Nella giornata del 22 maggio l’attenzione dei finanzieri si è concentrata infatti su un internet point riconvertito a casa da gioco online. I monitoraggi sulle frequentazioni del locale ed i servizi di osservazione hanno portato i baschi verdi a maturare forti sospetti riguardo il tipo di attività svolta all’interno del locale situato nel Macrolotto.
Sospetti che hanno trovato conferma a seguito dell’accesso presso i predetti locali, nei quali i militari hanno rinvenuto 11 pc adibiti a postazione-utente e un server utilizzato per permettere ai clienti l’accesso abusivo, in totale anonimato, a siti non monitorati dall’Agenzia delle dogane e monopoli. Questi siti permettevano di effettuare scommesse e partecipare a giochi con vincita online come roulette, black jack e baccarat.
Nell’ambito dei controlli sono stati rinvenuti anche 2 apparecchi da intrattenimento di video lotteria, Vlt non conformi al Tulps poiché scollegati dalla rete telematica dell'Agenzia delle dogane e monopoli che consente la contabilizzazione delle giocate.
Subito è scattato il sequestro delle tredici apparecchiature, che sono state sottoposte a perizia da parte di tecnici qualificati della Sogei S.p.a. al fine di acquisire ogni ulteriore elemento utile alle attività investigative. Le sanzioni per il gestore di questo internet point abusivo hanno raggiunto la cifra di 130.000 euro.
La lotta al gioco illegale prosegue anche nella provincia di Vicenza dove la Polizia di Stato nel corso del precedente fine settimana hanno intensificato i contro sul gioco illegale con vincite. Effettuate verifiche in 4 sale slot / Vlt del capoluogo, nell’ambito di specifiche attività di prevenzione delle ludopatie e per la verifica del rispetto delle normative nazionali e regionali.