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Hippogroup Cesenate, Antoniacci: ‘Dopo anni di Covid il bilancio torna all’utile’

28 luglio 2023 - 12:04

Dopo il periodo della pandemia il bilancio di Hippogroup Cesenate S.p.a torna in attivo. Il conto economico si è chiuso con un utile di 601.000 euro e un cash flow operativo netto di 925.000 euro.

Scritto da Redazione
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“E’ con viva soddisfazione che abbiamo proposto ai soci un bilancio che quest’anno torna all’utile dopo i due anni di Covid, nonostante i gravi riflessi economici provocati dall’escalation dei costi energetici.” È quanto dichiara il presidente di Hippogroup Cesenate, Umberto Antoniacci, durante l’assemblea dei soci della S.p.a. che si è svolta giovedì 27 presso i locali del club ippodromo di Cesena.

La capacità di produrre cassa – prosegue il presidente - nonostante le iniziative delle amministrazioni locali volte a tutela di territori e delle fasce deboli di popolazione, è ad oggi la migliore garanzia di continuità nel medio periodo per i nostri collaboratori e le loro famiglie e di adeguatezza strutturale rispetto agli sviluppi e alle nuove continue esigenze operative che gli scenari dei settori in cui operiamo, richiedono.”
    
Il 2022 è stato il primo anno di piena operatività dopo i precedenti due caratterizzati da lunghi periodi di chiusura delle attività a causa dell’emergenza Covid ‘19 che ha visto il fatturato sfiorare i 29 milioni di suro superando i livelli prima della pandemia.

Il conto economico si è chiuso con un utile di 601.000 euro e un cash flow operativo netto pari ad 925.000 euro. Nel corso del periodo sono stati effettuati investimenti per 304.000 euro sulle strutture di Bologna e Cesena, mentre la controllata Yppos S.r.l. ha investito oltre 2.200.000 di euro per la prima tranche di lavori della nuova gaming hall di Modena, completata nell’aprile 2023. 

Il patrimonio netto si è attestato a 18.626.424 euro, mentre l’indebitamento finanziario è sceso a 2.521.856 euro. La società ha occupato stabilmente novantaquattro addetti oltre agli stagionali e oltre duecento con le società controllate che hanno gestito l’ippodromo di Capannelle a Roma e le gaming hall “Hippodome” di Modena e Firenze.
 

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