skin

Rapporto Italia Eurispes, Mattiacci: 'Serve chiamata alla consapevolezza sul gioco'

24 maggio 2023 - 13:02

Il presidente del comitato scientifico dell'Eurispes, Alberto Mattiacci, sottolinea le risultanze dell'indagine demoscopica sul gioco.

Scritto da Carlo Cammarella
mattiacci.jpg

Roma - “Innanzitutto va detto che abbiamo osservato nel rapporto Italia il fenomeno del gioco attraverso un’indagine demoscopica, quindi ponendo delle domande a un campione rappresentativo di italiani, quindi non siamo andati a misurare dei comportamenti ma a chiedere delle cose".
Alberto Mattiacci, presidente del comitato scientifico dell'Eurispes, spiega così a Gioconews.it i criteri della parte sul gioco contenuta nel Rapporto Italia 2023 presentato quest'oggi, 24 maggio, a Roma.

"Da quello che emerge, c’è una quota di uno su cinque che in qualche modo si dedica a giochi a premio in denaro, con il gratta e vinci che la fa da padrone. C’è un dato che mi aveva incuriosito, che molti di questi giocatori ritengono di non utilizzare tanti soldi, dico ritengono perché fra il percepito e l’effettivo alle volte capita di riscontrare che c’è una sorta di iato: in sintesi uno racconta di utilizzare pochi soldi ma alla fine gioca tanto. Questa cosa, dalle letture complessive delle risposte date, emerge anche da qui: il sospetto che ci debba essere una chiamata alla consapevolezza nelle persone che giocano ci deve essere, senza demonizzare il gioco".

Lo studioso conclude: "La mia personale opinione verso queste cose è che si debba lasciare la libertà consapevole e informata alle persone di agire. Non è con le proibizioni che si migliorano le cose, anzi le proibizioni non fanno altro che creare contemporaneamente un nuovo mercato che è quello illegale”.

Altri articoli su

Articoli correlati