"Le imposte sulla produzione, consumi, dogane, monopoli e attività di gioco passa dai 3.033 del 2023 ai 3.047, con un +0,5 percento."
Lo si legge nel Bollettino delle entrate tributarie 2024 pubblicato oggi, 5 marzo, dal ministero delle Finanze.
"Nel mese di gennaio 2024", si legge, "le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 47.274 milioni di euro, con un aumento di +5.506 milioni di euro rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+13,2 percento). Le entrate totali ammontano a 47.274 milioni di euro (+5.506 milioni di euro, pari a +13,2 percento)."
Negativo il gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica (-5,3 percento): le entrate totali relative alle tasse e imposte su attività di gioco (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 662 milioni di euro (-60 milioni di euro, pari a –8,3 percento); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e altre attività di gioco) è di 594 milioni di euro (-64 milioni di euro, pari a –9,7 percento)."
La ritenuta sulle vincite del gioco del lotto vede un segno "più", passando dai 54 milioni del 2023 ai 57 del 2024 (+5,6 percento), mentre la differenza è in negativo per quanto riguarda i proventi delle attività di gioco, da 48 a 30 milioni, con un -37,5 percento rispetto allo stesso mese del 2023, e per gli apparecchi e congegni di gioco, che passano da 571 a 521 milioni, 50 milioni in meno rispetto al 2023, che significano un -8,8 percento.