skin

Poso (Adm): ‘Attività di gioco deve svolgersi nel rispetto della legalità’

20 febbraio 2025 - 11:30

Elisabetta Poso sottolinea l’impegno dell’Agenzia nel far rispettare il gioco legale. Prevenzione e formazione sono aspetti fondamentali.

Scritto da Redazione
poso.jpg

Attraverso il sistema legale sono garantite al giocatore la massima regolarità e trasparenza. L’agenzia nel suo ruolo di regolatore del mercato dei giochi intende riaffermare con la sua presenza alla fiera di Enada la necessità che le attività di gioco si svolgano sempre nel rispetto della legalità e degli interessi degli utenti e della collettività.” Parole di Elisabetta Poso, direttrice dell'Ufficio Apparecchi da intrattenimento dell'Agenzia delle dogane e monopoli, che in una nota sottolinea l’importanza dell’evento per il settore del gioco, evidenziando anche altri aspetti fondamentali.

Fondamentale è infatti la vicinanza dell’Agenzia a un settore considerato tra i più delicati dello Stato. A proposito pensando al futuro del comparto giochi spiega che in questo particolare periodo per il settore degli apparecchi “Adm è chiamata a innovare le regole tecniche di costruzione e funzionamento delle slot machine per l’introduzione nel mercato di una nuova generazione di apparecchi in attuazione della legge delega fiscale”.

“La fiera rappresenta un’occasione e un’opportunità per individuare le soluzioni tecniche più innovative e sicure che possano soddisfare gli obiettivi posti dalla legge.”

Elisabetta Poso spiega anche che “gli apparecchi illegali presentano una modalità di gioco in totale assenza di garanzie sia per la restituzione delle vincite, sia in materia di divieto di accesso ai minori e sono spesso in mano alla criminalità organizzata. Invece le attuali slot machine legali sono tutte  autorizzate, certificate e sono collegate a una rete telematica a livello nazionale gestita attraverso concessioni dello Stato che vengono affidate con gare pubbliche a società che devono rispettare stringenti requisiti e comportamenti”.

Inoltre “attraverso il sistema legale sono garantite al giocatore la massima regolarità e trasparenza del loro funzionamento ed è presidiato un divieto di accesso ai minori di età. Le misure possono essere molte ma riteniamo particolarmente efficaci un’ottica di prevenzione dalle dipendenze da gioco e la preparazione degli operatori che si interfacciano con i giocatori nei punti di offerta”.

La direttrice infatti evidenzia che gli operatori “attraverso una formazione specialistica anche su tali aspetti siano in grado di gestire i casi più a rischio adottando i comportamenti più adeguati. Questi approcci, diversamente da altri divieti legati alle cosiddette distanze dai luoghi sensibili o le interruzioni degli orari di gioco, ci sembrano efficaci in quanto favoriscono l’integrazione sociale che evita l’isolamento del giocatore”.

Altri articoli su

Ti interessa questo argomento?
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.

Articoli correlati