skin

Prefettura Potenza: 'Nuova interdittiva antimafia a un operatore di gioco'

12 maggio 2023 - 10:18

Il prefetto di Potenza adotta una nuova interdittiva antimafia nei confronti di un operatore di gioco. È la nona dall’inizio dell’anno.

Scritto da Redazione
interdittiva.jpg

Il prefetto di Potenza Michele Campanaro ha adottato nella giornata di ieri, 11 maggio, una nuova interdittiva antimafia nei confronti di un operatore del settore dei giochi e delle scommesse.

Il provvedimento è stato adottato a seguito delle verifiche condotte dall’Agenzia delle dogane e monopoli ed è il risultato di un’articolata attività istruttoria. A seguito di un’articolata indagine, dunque, sono emersi elementi che rivelano un pericolo di infiltrazione mafiosa, considerata la contiguità, economica e personale, con elementi della malavita organizzata lucana, tali da giustificare l’adozione dell’informazione interdittiva antimafia.

“Il settore dei giochi e delle scommesse è, in assoluto, uno dei più delicati ed esposti al pericolo di condizionamenti ed infiltrazione della criminalità organizzata", dichiara il prefetto Campanaro in una nota. "Gli elementi informativi acquisiti hanno fatto ritenere altamente possibile che l’impresa fosse permeabile a condizionamenti da parte di consorterie appartenenti alla criminalità organizzata locale. Ribadisco che è assolutamente necessaria la massima attenzione nella prevenzione antimafia, a difesa del fondamentale interesse  alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica”.

Con quella dell’11 maggio, dall’inizio dell’anno a oggi sono complessivamente nove, dall’inizio dell’anno, le interdittive adottate dalla Prefettura di Potenza.

RAPINE IN SALA GIOCHI, DUE ARRESTI A FROSINONE - L’attività di tutela del gioco legale prosegue anche nel Lazio. Nella giornata dell’11 maggio, la Procura della Repubblica di Frosinone, a seguito delle indagini condotte dalla squadra mobile della Questura, ha emesso due misure custodiali nei confronti di una persona di nazionalità albanese e di una locale per reati di rapina aggravata in concorso tra loro.

Le indagini sono cominciate dopo una rapina condotta il 19 marzo in una sala da giochi e scommesse di Frosinone in cui una persona con il volto coperto armata di pistola ha intimato ad uno dei dipendenti l’apertura della cassaforte. A seguito delle minacce ha rubato 16mila euro in contanti per poi dileguarsi a bordo di uno scooter insieme ad altra persona che era alla sua guida.

È emerso in seguito che gli autori della rapina avevano buttato lo scooter per poi allontanarsi. Attraverso gli accertamenti sul mezzo le forze dell’ordine sono risalite agli autori della vicenda con elementi che sono stati ritenuti idonei dal Gip di Frosinone per emettere una misura custodiale in carcere nei loro confronti.


 

Altri articoli su

Articoli correlati