Slot accese fuori orario, locali di Padova sotto la lente della Guardia di finanza
La Guardia di finanza di Padova scopre 15 apparecchi accesi in violazione delle disposizioni regionali vigenti in materia di prevenzione e cura del disturbo da gioco d’azzardo.
Scritto da Redazione
© Guardia di finanza - Sito ufficiale
Tre violazioni alle disposizioni regionali in materia di prevenzione e cura del disturbo da gioco d’azzardo: le hanno accertate i militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Padova dopo aver eseguito - a seguito di una preliminare attività informativa - un controllo all’interno di tre attività di somministrazione di generi alimentari, site nei comuni di San Martino di Lupari (Pd) e Curtarolo (Pd).
Stando a quanto si apprende da una nota diramata dalle Fiamme gialle, nei locali è stata rilevata l’accensione di 15 apparecchi di intrattenimento, liberamente accessibili al pubblico, nella fascia oraria di interruzione del gioco imposta dalle leggi regionali vigenti (7/9 – 13/15 – 18/20).
I controlli effettuati hanno consentito di segnalare ai Comuni, enti competenti all’irrogazione delle sanzioni pecuniarie, le violazioni alle limitazioni orarie dell’esercizio del gioco, quantificate tra un minimo di 7.500 e un massimo di 22.500 euro.