Treviso, gioco illegale: GdF e Adm scovano 7 totem irregolari
02 settembre 2024 - 10:01
Sanzioni fino a un massimo di oltre 400.000 euro per un centro culturale di Treviso, mentre a Vicenza sei bar sono stati multati per slot in funzione fuori orario. A Napoli, invece, scoperta una bisca clandestina.
Scritto da Redazione
Sette totem illecitamente messi in funzione che consentivano il gioco con vincita in denaro senza essere collegati alla rete telematica dell'Agenzia dogane e monopoli.
È quanto hanno scoperto, nel corso di un regolare controllo, i funzionari Adm di Venezia in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Treviso, all'interno di un locale adibito a circolo associativo.
All'entrata del circolo è stata anche riscontrata l’assenza della tabella dei giochi proibiti, che deve essere esposta in maniera ben visibile in tutti i locali in cui sono presenti apparecchi per il gioco con vincita in denaro: per tale ragione, il responsabile del circolo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Treviso.
Per gli illeciti riscontrati sono previste sanzioni amministrative comprese da un minimo di 98.000 euro a un massimo di oltre 400.000 euro. A seguito della violazione accertata, Adm procederà all’accertamento e al recupero di un’evasione fiscale per un importo di circa 370.000 euro, al netto delle relative sanzioni tributarie.
Pioggia di sanzioni anche nel vicentino, dove nell’ambito del controllo economico del territorio, i militari della locale Tenenza hanno comminato ai titolari di sei bar (ubicati a Zugliano, Sandrigo, Caltrano, Carrè e Villaverla) la sanzione complessiva pari ad 10.000 euro poiché 20 apparecchi di intrattenimento (videoslot) installati nei sei bar erano funzionanti e a disposizione del pubblico nelle fasce orarie (7-9 / 13-15 / 18-20) non consentite dalla Legge Regionale 10/9/2019 n. 38 per la prevenzione ed il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo.
A Casandrino, nel napoletano, sono stati sette i denunciati dopo l'individuazione di una bisca clandestina. Si tratta di uomini di origini indiane, pakistane e bangladesi le cui voci si sentivano chiaramente dal portone spalancato. I carabinieri intervenuti hanno subito notato, sul tavolo da gioco, mucchi di contanti e banconote di ogni taglio. I giocatori si sono accorti dei carabinieri quando erano ormai attorno a loro senza riuscite a nascondere il denaro. Sequestrati oltre 1200 euro e 5 mazzi di carte.