Sala giochi al posto del bar, pugno duro del Comune di Manfredonia
Il Comune di Manfredonia ordina cessazione immediata dell'attività di sala giochi abusivamente intrapresa dal gestore di un bar, in quanto non autorizzata.
Il Comune di Manfredonia (Fg) prosegue nella sua intensa di attività di controllo sul territorio per verificare il rispetto delle normative in materia di gioco.
Sotto la lente è finito ancora una volta un bar, dove, nonostante l'autorizzazione conseguita ad hoc, non veniva esercitata la somministrazione di alimenti – mancando anche tutte le attrezzature atte allo scopo – ma quella di sala giochi.
La Polizia di Stato ha appurato che, sulla base degli atti d'ufficio, la società che gestisce il bar ha presentato le denunce di inizio attività (Dia, Ndr) per l'installazione di apparecchi e congegni automatici all'interno del pubblico esercizio, e che le stesse non hanno alcuna efficacia.
Quindi, poiché l'esercizio dell'attività di sala giochi è subordinato all'ottenimento dell'autorizzazione comunale ai sensi dell'art. 86 del Tulps e dell'articolo 7 della legge Regione Puglia n.43 del 13/12/2013, il Comune di Manfredonia ritiene necessario prescrivere la cessazione immediata dell'attività di sala giochi abusivamente intrapresa.