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Canoni bingo in pandemia, Tar Lazio sospende pagamenti richiesti da Adm

12 ottobre 2022 - 09:57

Con una serie di decreti il Tar Lazio sospende il pagamento dei canoni del bingo richiesti ad alcuni concessionari per i periodi di sospensione delle attività delle sale chiuse per il contenimento del Covid.

Scritto da Fm
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Buone notizie per i concessionari del bingo ai quali l'Agenzia delle dogane e dei monopoli, due settimane fa, aveva chiesto di versare i canoni dovuti per i periodi di sospensione delle attività delle sale imposti dai provvedimenti governativi per contenere la diffusione del Covid.

Con una serie di decreti il Tar Lazio ha infatti sospeso la richiesta di pagamento e fissato per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 9 novembre 2022.

Questa la motivazione con cui i giudici amministrativi accolgono la domanda di misura cautelare monocratica proposta dai ricorrenti: “Alla luce dei dati concreti che connotano la fattispecie del gravame depositato e la posizione legittimante delle società ricorrenti, quali soggetti fortemente incisi dalla richiesta di pagamento del canone di 'proroga tecnica' nel termine di 15 giorni dal ricevimento della nota gravata, si possono ritenere sussistenti i presupposti dell’estrema gravità ed urgenza richiesti dall’art. 56, primo comma, del Codice procedura amministrativa, N. 11582/2022 Reg.Ric. stante l’oggettiva ed immediata lesività del provvedimento impugnato, nella comparazione degli opposti interessi pubblici connessi legati alla persistenza delle garanzie per esazione del credito erariale (possibilità di escussione della garanzia fideiussoria sino al 31 dicembre dell’anno in corso); si può senz’altro porre rimedio ai rappresentati pregiudizi sospendendo, nelle more, il decorso del termine per l’adempimento delle prestazioni dovute; tali circostanze in fatto inducono a concedere la misura cautelare richiesta con effetti sino e non oltre la data della camera di consiglio utile del 9 novembre 2022, nel cui contesto potranno essere assunte le eventuali determinazioni collegiali idonee alla definizione del giudizio nello stato in cui versa”.

 

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