La sentenza del CdS su legittimità ordinanze orarie sul gioco
Il Consiglio di Stato conferma decisione del Tar di bocciare l'ordinanza oraria sul gioco firmata dal sindaco di Varese sul 'presupposto dell’esistenza di una situazione di imminente pericolo'.
Il Consiglio di Stato respinge l'appello proposto dal Comune di Varese - in persona del sindaco - per la riforma della sentenza del Tar Lombardia del 2012 che aveva annullato l'ordinanza del primo cittadino emessa nel 2011 a "Tutela dell'utenza sociale nell'utilizzo degli apparecchi per il gioco" dopo il ricorso di una società.
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