Tar Molise: 'Niente raccolta scommesse senza licenze'
Il Tar Molise conferma diniego licenza Tulps per società di scommesse operanti per bookmaker austriaco privo di concessione dei Monopoli di Stato.
"Le limitazioni, non solo alla libertà di stabilimento, ma altresì alla prestazione di servizi, previste nel nostro ordinamento nel settore in esame vanno considerate lecite, ex artt. 43, 45, 46 e 49 Ce, perché finalizzate ad interessi imperativi generali (cfr. sentenza del 24.1.2013, Stanleybet International e a., C-186/11 e C-209/11), quali la lotta alla criminalità, purché soddisfino il principio di proporzionalità e nella misura in cui i mezzi impiegati siano coerenti e sistematici (cfr., in tal senso, le citate sentenze Placanica e a., punti da 52 a 55, nonché Costa e Cifone, punti da 61 a 63). Esse costituiscono un mezzo per prevenire l'esercizio delle attività in tale settore per fini criminali o fraudolenti e per contrastare la ludopatia".