La sentenza della Cassazione su giocate scommesse "deviate"
Cassazione conferma condanne per due esercenti che hanno deviato flusso delle scommesse dai canali ufficiali di un concessionario di Stato per incassare giocate.
Scritto da Redazione
La Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati da due uomini contro la sentenza con cui nel
febbraio 2016 la Corte di Appello di Bologna ha integralmente confermato la sentenza del Tribunale di Ravenna, con cui erano stati ritenuti responsabili del reato di truffa aggravata loro contestato e condannati alla pena ritenuta di giustizia per aver manomesso le registrazioni relative a giochi pubblici e installato computer propri in luogo di quelli ufficiali collegati ai terminali della concessionaria Intralot Italia Spa, al fine di deviare il flusso delle giocate dai canali ufficiali così da incassarne fraudolentemente il corrispettivo.
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