Adm: calendario contribuenti gioco, le scadenze di dicembre
Ecco le scadenze che gli operatori di gioco devono tenere d'occhio nelle prossime settimane secondo quanto previsto dal calendario del contribuente pubblicato dall'Agenzia delle dogane e monopoli.
Ultimo mese del 2021 e nuove scadenze da tenere a mente per gli operatori di gioco.
Ecco cosa prevede, per le prossime settimane, il calendario del contribuente pubblicato dall'Agenzia dogane e monopoli.
Il 5 dicembre - ma i versamenti e gli adempimenti, anche se solo telematici, che scadono il sabato o in un giorno festivo, sono sempre rinviati al primo giorno lavorativo successivo, quindi al 6, in questo caso - è l'ultimo giorno utile per versare il saldo mensile sulle scommesse ippiche d’agenzia, riferite al mese di novembre, per tutti i concessionari abilitati alla raccolta (determinazione direttoriale n. 7077 del 30 dicembre 2015 come modificata dalla determinazione direttoriale n. 8738 del 18 gennaio 2018).
Il 9 dicembre invece scadono i termini per il versamento del saldo mensile unificato dato dalla somma del saldo mensile dei concorsi pronostici e delle scommesse a totalizzatore, riferito al mese di novembre, per tutti i concessionari abilitati alla raccolta (determinazione direttoriale n. 7077 del 30 dicembre 2015 come modificata dalla determinazione direttoriale n. 8738 del 18 gennaio 2018) e del saldo mensile sulle scommesse ippiche nazionali, riferite al mese di novembre, per tutti i concessionari abilitati alla raccolta (determinazione direttoriale n. 7077 del 30 dicembre 2015 come modificata dalla determinazione direttoriale n. 8738 del 18 gennaio 2018).
Entro il 16 dicembre invece vanno versate l'imposta unica sui Giochi di abilità a distanza inclusi i giochi di carte organizzati in forma di torneo e sui Giochi di sorte a quota fissa e giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo e sul Bingo a distanza per novembre 2021 e le vincite prescritte e dei rimborsi non riscossi, riferiti al mese di novembre, relativi alle scommesse diverse dalle corse dei cavalli e alle scommesse su eventi simulati, da parte di tutti i concessionari abilitati alla raccolta in rete fisica (decreto del Ministero dell’Economia e Finanze 1 marzo 2006, n.111; Dpr 8 marzo 2002, n. 66).