Agcom: verso il voto per rinnovo dei vertici, commissari dimissionari
Il voto per il rinnovo dell’Authority, la cui proroga scade a fine mese, è previsto il 18 marzo, salvo ulteriori slittamenti: ma i commissari dimissionari accelerano la procedura.
L’Autorità garante delle comunicazioni, così come il Garante della privacy, vedrà esaurire a fine marzo 2020 la proroga dei propri vertici: la seconda concessa dal Governo nei mesi scorsi, dopo la scadenza dei mandati che risale all’estate 2019.
Dopo vari slittamenti, il voto in Parlamento per il rinnovo dei membri è stato fissato per il prossimo 18 marzo: anche se l’emergenza da Coronavirus sta inevitabilmente imponendo nuove priorità. In ogni caso, tuttavia, si ravvisa da più parti la necessità di evitare un blocco istituzionale che rischia di minare i tanti progetti in corso sulle nuove reti, e la disamina di varie problematiche che meritano approfondimenti o soluzioni da parte dell'Autorità. Tra questi, anche il tema del divieto di pubblicità del gioco pubblico, che rende così il tema “Agcom” di interesse anche per il comparto dei giochi.