Allara (Snaitech): ‘Divieto pubblicità compromette gioco legale’
Alessandro Allara, Digital director di Snaitech, interviene all'European Gaming Congress sul rapporto tra leggi nazionali, regionali e gioco legale.
Milano - “La combinazione del divieto di pubblicità del gioco con le varie restrizioni applicate al mercato come per esempio quelle ad opera delle Regioni e dei Comuni, stanno compromettendo l’attività degli operatori del gioco legale. Bisogna infatti pensare che sul territorio italiano, specialmente in determinate zone del Paese, esiste ancora un’offerta illegale con centri di scommesse che operano sul territorio senza concessione. Questeattività diventano oggi indistinguibili all’utente visto che un operatore legale oggi non può più promuovere la propria attività, proprio come se fosse illegale. Inoltre, le leggi regionali stanno facendo chiudere o spostare alcune sale da gioco e questo apre nuovi spazi al gioco illegale”.