Calvi (Glms): 'Match fixing, azioni collettive per fenomeno globale'
All'evento organizzato dal Consiglio d'Europa sull'integrità sportiva, Calvi (Glms) chiede assunzione di responsabilità globale di tutti i Governi nella lotta al match fixing.
Roma - “Abbiamo visto quanto è fragile l'ecosistema sportivo e quanto le organizzazioni criminali abbiano sfruttato il virus per aumentare la propria presenza nei territori e in questo ambito”.
Lo sottolinea Ludovico Calvi, presidente di Glms- Global lottery monitoring system, il sistema di monitoraggio mutualizzato delle lotterie statali sulle scommesse sportive, nel corso della seconda giornata di lavori dell'evento organizzato dal Consiglio d'Europa a Roma, dedicato all'integrità nello sport e al contrasto al match fixing, oggi 7 dicembre.
“Abbiamo tre hub a Hong kong, Copenaghen e Nord America, e abbiamo visto quanto sono vulnerabili le piccole organizzazioni. E quanto lo sono i giovani, fondamentali ai nostri occhi, e al centro della Conferenza di Losanna, penalizzati dai salari bassi, causati anche dalla mancanza di merchandising, dallo stop allo sport nei mesi di pandemia e dai problemi che ciò ha creato”, puntualizza Calvi.