Dipendenza dal gioco, si cura con la stimolazione magnetica transcranica
Uno studio della Fondazione Novella Fronda Onlus di Padova dimostra che la stimolazione magnetica transcranica aiuta a curare la dipendenza dal gioco compulsivo.
Nuove possibilità di cura per chi è affetto dalla dipendenza dal gioco.
Le ha sperimentate la Fondazione Novella Fronda Onlus di Padova che con un rivoluzionario studio, pubblicato sulla rivista scientifica “Journal of Clinical Medicine”, ha dimostrato gli effetti positivi su questo tipo di patologia della Tms, la stimolazione magnetica transcranica, che ripristina l’attività del tessuto cerebrale attraverso un campo magnetico.
Secondo gli esiti di questa sperimentazione, la metà dei pazienti trattati con questa nuova tecnica – non invasiva e indolore - dopo due mesi di trattamento sembra aver perso il desiderio di giocare.
Confortato da questi buoni risultati, lo studio proseguirà anche nelle prossime settimane.