Gazzetta Ufficiale: ordinanza del Tar Abruzzo su distanziometro slot
L'ordinanza del Tar Abruzzo sull'inserimento delle caserme tra i luoghi sensibili relativi al distanziometro slot.
In Gazzetta Ufficiale l'ordinanza del Tar Abruzzo relativa al ricorso di un esercente sul distanziometro per gli apparecchi da gioco e sull’inserimento delle caserme militari tra i luoghi sensibili.
La ricorrente aveva chiesto "l'annullamento di tali atti, eventualmente previa disapplicazione degli articoli 2 e 3 in quanto in contrasto con gli articoli 49 ss. e 56 ss. Trattato sul funzionamento dell'Unione europea econ principi comunitari, la ricorrente ha sostenuto in via principale la tesi della inapplicabilita' della legge regionale in quanto la legittimazione ad installare i dispositivi in questione le deriverebbe unicamente dalle autorizzazioni conseguite all'esito della procedura di emersione, disciplinata da normativa 'posteriore ma speciale' (il co. 643 citato) poichè finalizzata a soddisfare esigenze tipicamente statali, materia su cui la Regione non avrebbe pertanto alcuna competenza legislativa. In via subordinata ha eccepito la illegittimità costituzionale delle previsioni della legge regionale n. 40 del 2013 che subordinano l'installazione degli apparecchi in questione ad autorizzazione comunale e comunque del predetto art. 2, comma 1 lettera c), nella parte in cui irragionevolmente include IV) 'le caserme militari' tra i 'luoghi sensibili'".