Gioco con i totem, condannato titolare di un bar di Ferrara
La Corte d’appello di Bologna chiarisce che i dispositivi elettronici - tablet, pc e smartphone - non possono essere utilizzati negli esercizi pubblici per proporre attività di gioco online.
Consentiva ai clienti di giocare d’azzardo, mettendo loro a disposizione un apparecchio di gioco illegale, della tipologia degli ormai ben noti “totem”. Per questo, il titolare di un bar in provincia di Ferrara, è stato condannato dalla Corte d’appello di Bologna a pagare 20mila all’Erario.
Il fatto risale al 2016, quando, nell’ambito delle attività di controllo e di repressione del gioco illegale, i funzionari dell'Agenzia accise, dogane e monopoli dell’Emilia Romagna avevano accertato che all’interno di un bar in provincia di Ferrara il titolare metteva a disposizione dei clienti un computer che consentiva la connessione telematica ad una piattaforma di gioco non autorizzata da Adm.