Sapar: 'Un calciobalilla ai detenuti per promuovere gioco responsabile'
Sapar accoglie iniziativa Regione Piemonte a favore della Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cotugno” e dona un calciobalilla ai detenuti.
“Un onore e un’opportunità che la Sapar ha colto positivamente: il gioco ludico è e sempre sarà un valido strumento di socializzazione e, nello specifico, nel recupero dei rapporti umani e del sentimento di libertà che i detenuti vedono venir meno durante il periodo di reclusione”.
Così Alessia Milesi, presidente della delegazione Piemonte dell’Associazione Nazionale Sapar (Servizi Pubbliche Attrazioni Ricreative), che rappresenta oltre 1700 aziende di gestione, produzione e costruzione di apparecchi da intrattenimento, commentando l’iniziativa del presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, che giovedì 1° giugno alle ore 10.00, insieme al Garante regionale delle persone detenute Bruno Mellano e ad una delegazione Sapar, consegnerà al Direttore della Casa Circondariale “Lorusso Cutugno”, Domenico Minervini, il calciobalilla richiesto dai detenuti stessi.
Inoltre la presenza di carica agonistica, strategia di gioco e competizione indurrà i detenuti ad avere un approccio più positivo e meno monotono della vita durante il periodo che trascorreranno in carcere”.