Operazione Domino: 159 slot machine sequestrate
Nell'operazione antimafia “Dominio” della Gdf di Messina giro di vite anche contro il gioco illegale con il sequestro di centinaia di slot.
Vasta operazione del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza che ha portato, alle prime luci dell’alba, all’esecuzione di 21 ordinanze di custodia cautelare in carcere, oltre a tre provvedimenti di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, emesse dal Gip del Tribunale di Messina, Monia De Francesco, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Messina. Nella rete degli inquirenti figure note e meno note, protagonisti da anni della storia che lega la mafia con il territorio messinese.
Giro di vite anche per il gioco illegale. Nel corso dell’indagine è risultato come uno degli arrestati, avvalendosi dell’apporto qualificato di uomini di sua fiducia, gestisse numerose attività economiche, rappresentate da diverse società di noleggio di apparecchi da gioco e scommesse, da una sala giochi, da un distributore di carburanti, da una rivendita di generi di monopolio e come avesse la disponibilità di numerosi immobili, tutti formalmente intestati a familiari e a terze persone compiacenti.
"Gli interessi illeciti nel lucroso settore del noleggio e della gestione di centinaia di apparecchi da gioco da parte di ditte a lui riconducibili hanno fatto assumere nel tempo una notevole posizione nel mercato di Messina e provincia", afferma la Guardia di Finanza, consentendogli di accumulare ingenti somme di denaro “in nero”, messe a disposizione della cosca di appartenenza per le più disparate finalità illecite.