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Camera: Sostegni ter, D'Incà pone la questione di fiducia

17 marzo 2022 - 12:31

Il Sostegni ter, con gli emendamenti su gioco e ippica, torna in Aula oggi, 17 marzo, nel pomeriggio con la votazione sulla questione di fiducia richiesta dal Governo. 

Scritto da Daniele Duso
Camera: Sostegni ter, D'Incà pone la questione di fiducia

Come preannunciato anche sul ddl Sostegni ter è stata posta la questione di fiducia. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento ha chiesto, a nome del Governo, la fiducia sull'approvazione dell'emendamento sostitutivo del ddl di conversione in legge del Decreto legge n. 4/2022. La seduta, al momento sospesa, riprenderà nel pomeriggio di oggi, 17 marzo, il testo dell'emendamento è deferito alla 5a Commissione che riferirà all'Aula sui profili finanziari.

Il ddl si inserisce in un "trittico di misure", dichiara la senatrice Donatella Conzatti nella sua relazione sul ddl all'Aula, "composto dal Sostegni-ter, che contiene interventi per oltre 2 miliardi di euro e che ha come focus i sostegni alle attività alle famiglie alle scuole e al sistema sanitario legati all'emergenza Covid-19, gli interventi per fronteggiare l'emergere della crisi energetica e relativi al 1° trimestre 2022 e l'importante riscrittura delle norme sulle cessioni dei crediti edilizi e che ha permesso il riavvio dei lavori di ristrutturazione e rigenerazione immobiliare. Il secondo pilastro del trittico è costituito decreto energia che contiene misure per oltre 8 miliardi di euro, misure per far fronte al consolidarsi della crisi energetica e relativi al secondo trimestre 2022 per famiglie ed imprese energivore. È tuttavia già oggi chiaro che la crisi energetica, la crisi di approvvigionamento delle materie prime e l'aumento del loro costo combinato all'aumento dell'inflazione rappresentano un problema serio per le famiglie e per tutte le imprese, mettendo a rischio la pur rilevante ripresa economica del Paese registrata nell'anno 2021. E quindi è allo studio un terzo pilastro di interventi che verrà approvato dal Consiglio dei ministri sulla base delle decisioni del Consiglio europeo del 24 e 25 marzo prossimi e sulla base delle intese del summit di Versailles".

Restando al Sostegni ter ricordiamo che tra le varie misure contenute nel ddl è previsto che i datori di lavoro di diversi settori, tra i quali anche quelli del settore del gioco pubblico (sale giochi e bingo), che dal primo gennaio 2022 fino al 31 marzo 2022 avranno sospesa o ridotta l’attività lavorativa, sono esonerati dal pagamento della contribuzione addizionale e le misure per il settore ippico, prevista dall'emendamento presentato da Davide Faraone e Elvira Evangelista, senatori di Italia viva, che parla di fondi per gli ippodromi e prevede, nella sua ultima versione, lo stanziamento di 8 milioni (4 milioni per il 2022 e 4 per il 2023) per il fondo destinato a garantire il funzionamento degli ippodromi riaperti l'anno scorso, e l'emendamento a firma dei senatori Fiammetta Modena e Michele Boccardi (Forza Italia) che interviene sull'articolo 19 del Ddl chiedendo di istituire un direttore generale per l'ippica in seno al ministero delle Politiche agricole.

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