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'Responsabili insieme', Sisal 'Obiettivo: un gioco sicuro e consapevole per tutti'

19 novembre 2022 - 10:32

Con 'Responsabili insieme' Sisal racconterà, passo dopo passo, le attività concrete, tangibili e replicabili che sta mettendo in campo per attuare il suo piano e raggiungere l’ambizioso obiettivo di avere 'zero giocatori problematici' entro il 2030.

Scritto da Redazione
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"Sostenibilità è una parola abusata. Si sente parlare di sostenibilità in qualsiasi contesto e in qualsiasi circostanza. Il rischio è di svilirne il senso profondo. Per noi sostenibilità significa durabilità. Durabilità della nostra attività, durabilità di quello che facciamo".

A dirlo è Fabio Ventoruzzo, Corporate communication & sustainability director di Sisal, presentando l'iniziativa "Responsabili insieme", la sintesi dell'approccio al gioco responsabile del Gruppo, che vede un coinvolgimento allargato a tutti gli stakeholder nella diffusione di un modello di gioco sicuro e consapevole per tutti.

Stefano De Vita, Responsible gaming & market intelligence director, sottolinea: "Il nostro programma sul gioco responsabile non è una dichiarazione d'intenti, una promessa, ma è qualcosa di concreto che stiamo mettendo in atto con l'intento di raccontare il 'dietro le quinte' attraverso le esperienze delle tantissime persone che stanno lavorando su questo nostro progetto. Una volta intrapresa questa strada non possiamo fare passi falsi o permetterci defaillance. Perché questa è una strada virtuosa che intraprenderemo tutti insieme per il futuro del gioco e del nostro lavoro".

Con "Responsabili insieme" Sisal racconterà, passo dopo passo, le attività concrete, tangibili e replicabili che sta mettendo in campo per attuare il suo piano e raggiungere l’ambizioso obiettivo di avere “zero giocatori problematici” entro il 2030.

Questo percorso, si legge sulla pagina Linkedin della società, "rende necessario un commitment di tutta l’azienda, per questo il gioco responsabile è integrato in ciascuna area di business, perché i risultati economici non possono prescindere dalla protezione dei giocatori".
 

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