Betsson: 'Nel 2024 superato 1 miliardo di fatturato, +17% sul 2023'

"Ora che ci siamo lasciati alle spalle il 2024, possiamo concludere che è stato il miglior anno di sempre per Betsson, dove abbiamo continuato a rafforzare la nostra posizione come uno dei leader mondiali nel gioco e nelle scommesse. L'anno è stato caratterizzato da un'elevata crescita, una redditività rafforzata e investimenti strategici in linea con i nostri obiettivi a lungo termine e la nostra visione di offrire la migliore esperienza di gioco nel settore."

È il Ceo Pontus Lindwall a commentare i  risultati raggiunti dall'operatore Betsson nel quarto trimestre del 2024 e nell'intero anno da poco concluso.

Lindwall rimarca: "I nostri investimenti nelle regioni dell'America Latina e dell'Europa centrale e orientale e dell'Asia centrale (Ceeca) continuano a essere un fattore chiave della crescita del Gruppo e abbiamo costruito con successo una posizione forte in diversi mercati chiave utilizzando la nostra competenza nel gioco online e la nostra piattaforma tecnologica proprietaria e le scommesse sportive. Anche il nostro impegno per lo sport e il marketing attraverso sponsorizzazioni strategiche ha svolto un ruolo importante nel rafforzare il marchio Betsson e coinvolgere i nostri giocatori a livello globale".

UN MILIARDO DI FATTURATO – Ed ecco qualche cifra, fornita dal Ceo di Betsson: "I nostri investimenti per rafforzare l'offerta di prodotti e aumentare la consapevolezza del marchio hanno contribuito agli eccellenti risultati dell'anno. Per l'intero anno 2024 abbiamo superato per la prima volta un miliardo di euro di fatturato, il 17 percento in più rispetto all'anno precedente. Allo stesso tempo, il margine Ebit si è rafforzato a oltre il 23 percento grazie al nostro modello aziendale scalabile e al continuo controllo dei costi. I flussi di cassa dell'azienda e il solido bilancio ci consentono di continuare a pagare dividendi interessanti ai nostri azionisti mentre continuiamo a investire nella crescita futura. Per il 2024, il Consiglio ha proposto un dividendo ordinario aumentato di 0,657 euro per azione e un dividendo speciale di 0,10 euro per azione.
Durante il quarto trimestre abbiamo assistito a un'elevata attività dei clienti sia nei casinò che nelle scommesse sportive. Sono stati stabiliti nuovi record a livello di Gruppo: depositi dei clienti, fatturato del gioco, fatturato ed Ebit sono stati i più alti di sempre in un singolo trimestre. Il fatturato è aumentato del 22 percento e quindi ha superato i 300 milioni di euro per la prima volta in un singolo trimestre. Allo stesso tempo, l'Ebit è aumentato del 23 percento rispetto al periodo corrispondente dell'anno precedente".

VERSO IL FUTURO - Lindwall poi afferma: "Vorrei ringraziare i nostri dipendenti per la loro dedizione e il duro lavoro, che sono stati determinanti per la nostra continua crescita nell'ultimo anno. Abbiamo un team fantastico che continua a fornire risultati eccezionali e la loro passione e competenza, unite alla nostra forte cultura aziendale, ci posizionano bene per il futuro.
Continuiamo a tracciare nuove strade e ad agire come pionieri in tutto ciò che facciamo e non vediamo l'ora di continuare il nostro percorso di crescita nel 2025. Espansione geografica e diversificazione rimangono parole chiave per noi e abbiamo una pipeline completa di attività per supportare la crescita continua. Con un'allocazione disciplinata del capitale, promettenti iniziative strategiche e il nostro impegno nel rafforzare l'esperienza del cliente, siamo fiduciosi di poter continuare a creare valore a lungo termine per i nostri azionisti e clienti".

L'ITALIA E IL RATING ESG - Sfogliando il report, emerge un altro anno record per Betsson con Kpi ((Indicatore chiave di prestazione, Ndr) ai massimi storici su tutta la linea. L'Italia viene segnalata nell'ambito dello sviluppo di prodotti e tecnologie, per l'introduzione di uun flusso di registrazione più rapido tramite lo Spid.
Parlando di sostenibilità ed Esg viene ricordato che Betsson detiene una valutazione AAA da Morgan Stanley Capital International (Msci) Esg Ratings, che è la valutazione più alta possibile.