Brasile: legge scommesse sportive, l'ex calciatore Romario: 'Contrastare match fixing'

Nuovi aggiornamenti per l'iter della nuova legge sulle scommesse sportive del Brasile.

La commissione per gli Sport del Senato brasiliano (CEsp) ha infatti approvato la richiesta di convocare un'udienza pubblica oggi, lunedì 23 ottobre.

Il rapporto è stato presentato dal relatore del disegno di legge 3.626/23 nella CEsp, il senatore Romário (PL-RJ), che è anche il vice presidente del Senato, in cui ha accolto gli emendamenti 14-U, 48-U e 61 e ha respinto le altre proposte presentate dai parlamentari.

"L'approvazione del disegno di legge ha un grande potenziale per aumentare la riscossione delle imposte, organizzare il mercato delle scommesse a quota fissa, consentire la supervisione, azioni per frenare la manipolazione dei risultati, garantire i diritti dei consumatori e regolamentare la diffusione della pubblicità e della propaganda", afferma il senatore Romario.

Gli emendamenti 14-U e 48-U, presentati rispettivamente dalla senatrice Soraya Thronicke e dalla senatrice Nelsinho Trad, riguardano la durata e la durata delle concessioni fisse. Lo stesso continuerà ad essere limitato ad un massimo di 30 milioni di real brasiliani (pari a circa 5,6 milioni di euro, Ndr) ma consentirà alla persona giuridica di sfruttare fino a due marchi nei propri canali elettronici mediante atto di autorizzazione e per cinque anni.

L'emendamento 61, presentato dal senatore Jorge Kajuru, si riferisce alla comunicazione, alla pubblicità e al marketing delle agenzie di scommesse. Questi saranno adeguati alle norme del ministero delle Finanze e cercheranno di incoraggiare l'autoregolamentazione, nonché di garantire che siano rivolti al pubblico adulto ed evitino il contatto con bambini e adolescenti.

Lo stesso Romário ha presentato i suoi emendamenti, uno dei quali mira a ridistribuire lo stanziamento dei fondi provenienti dalle scommesse sportive. Il relatore ha aumentato l'importo dal 6,63 percento del disegno di legge approvato dalla Camera al 6,68 percento per l'area sportiva.

L'ex calciatore ha anche presentato una proposta per prevenire e frenare le partite truccate nel calcio vietando le scommesse su eventi isolati della partita, come calci d'angolo, rimesse laterali e cartellini rossi e gialli.

"Per frenare la manipolazione dei risultati, nel calcio è vietato scommettere su eventi isolati che si verificano durante l'evento sportivo. Nel calcio, i calci d'angolo, le rimesse laterali, i cartellini rossi e i cartellini gialli sono considerati eventi isolati", sottolinea Romário.