Dopo le linee guida e le raccomandazioni relative alla pubblicità del gioco d'azzardo l'Autorité nationale des jeux pubblica quelle relative alle offerte commerciali che comportano ricompense finanziarie (offerte di benvenuto, bonus o freebet).
A meno di un mese dall'apertura dei Mondiali di calcio l'Anj punta a migliorare la trasparenza delle offerte commerciali, moderandole per proteggere i giocatori a rischio. Le nuove indicazioni seguono di qualche mese quelle relative alla pubblicità del gioco, pubblicate nel febbraio 2022, l'autorità francese presenta ora una seria di raccomandazioni specifiche relative alle ricompense finanziarie.
Come spiega l'Anj nel documento pubblicato sul suo sito "le offerte commerciali degli operatori di gioco basate su premi finanziari assegnati ai giocatori aumentano l'attrattiva del gioco. Secondo uno studio interattivo, il 43 percento dei giocatori afferma che i bonus li incoraggiano a giocare più spesso e il 38 percento a correre più rischi".
"Queste offerte commerciali possono assumere varie forme: ad esempio la ricarica del saldo del conto, la scommessa del giocatore o il guadagno", così le linee guida (adottate il 20 ottobre scorso) indicano l'interpretazione corretta da dare alle norme vigenti in materia e le raccomandazioni che costituiscono le buone pratiche che gli operatori sono invitati ad attuare. Raccomandazioni e norme, assieme, perseguono un duplice obiettivo: migliorare la trasparenza delle offerte commerciali che comportano ricompense commerciali e moderarle al fine di prevenire e limitare pratiche di gioco eccessive o patologiche..
L'Anj, spiegano dall'autorità francese, "è regolarmente contattata da giocatori che lamentano la mancanza di chiarezza delle offerte commerciali che possono anche essere fonte di numerose contestazioni". Termini come 'gratuito' o 'offerto' possono spesso essere utilizzati in modo errato. Per questo invita, in primis, gli operatori a includere, sullo stesso supporto dell'offerta di ricompensa finanziaria, le informazioni sostanziali e necessarie alla sua corretta comprensione, l'assenza delle quali potrebbe indurre in errore il consumatore.
Si tratta di indicazioni come la durata della promozione, soprattutto se è valida solo temporaneamente; se l'offerta è gratuita o se è soggetta ad acquisto preventivo; la natura del premio (ad esempio: denaro reale prelevabile dal giocatore, crediti di gioco da giocare); l'entità della gratuità, in particolare se il suo importo è fisso o di fatto variabile; le altre condizioni necessarie per beneficiare dell'offerta (ad esempio: effettuare un deposito o aver perso la scommessa).
L'Anj raccomanda inoltre che gli operatori illustrino con esempi concreti le diverse ipotesi per ottenere il premio economico promesso e gli importi effettivi che il giocatore può aspettarsi di ricevere.
In merito alle offerte commerciali moderate, che comportano una ricompensa finanziaria, l'Anj vuole inoltre garantire che esse non aggravino la situazione delle persone con problemi di gioco eccessivi o patologici. Per questo, dicono le nuove linee guida, gli operatori devono: garantire che nessuna offerta commerciale comprenda ricompense finanziarie per le persone identificate come potenzialmente aventi un gioco d'azzardo eccessivo o patologico; esercitare una vigilanza particolare nei confronti delle persone che hanno recentemente beneficiato di una misura di autoesclusione o di un divieto di gioco; evitare qualsiasi accusa di presunta assenza di rischio dovuta alla gratuità; assicurati che le offerte siano ragionevoli in termini di volume, frequenza e importo.
L'autorità francese sottolinea ancora che la natura di queste offerte di benvenuto o fedeltà sarà oggetto di particolare attenzione da parte dell'Anj durante la revisione annuale delle strategie promozionali degli operatori e dei loro piani d'azione per prevenire l'eccessivo gioco d'azzardo.
Quindi raccomanda agli operatori di astenersi dal proporre offerte commerciali di benvenuto comprendenti una o più gratuità economiche di importo complessivo superiore a 100 euro; di riequilibrare offerte commerciali e programmi di fidelizzazione a favore di meccanismi promozionali meno legati al livello di intensità di gioco (volume, frequenza, durata di gioco) dei giocatori a cui vengono offerti; di limitare le offerte commerciali, compreso un compenso finanziario chiamato 'sponsorizzazione' a 5 sponsorizzazioni all'anno; di integrare nel moderatore pubblicitario, che l'Anj ha raccomandato per le comunicazioni commerciali, la possibilità per il giocatore di definire il numero, la frequenza e il tipo di notifiche relative ai premi finanziari che gli possono essere inviati.