Gc Belgio: sondaggio Ipsos rivela che i siti di gioco legali sono più conosciuti
29 settembre 2023 - 09:07
Secondo un sondaggio condotto da Ipsos in Belgio su mille persone tra 18 e 30 anni, i siti legali sono più conosciuti di quelli senza licenza. Tuttavia tra i dieci operatori più famosi ci sono sei siti legali e quattro illegali.
Scritto da Redazione
La Gaming commission (Gc) ha incaricato la società di ricerche di mercato Ipsos per condurre un sondaggio su 1.000 giovani di età compresa tra i 18 ei 30 anni. È quanto si legge sul sito dell’ente regolatore belga in cui si specifica come la ricerca fornisca informazioni importanti sul comportamento di gioco e anche spunti di riflessione che possono essere d’aiuto per migliorare la sicurezza dei players.
Nella prima parte dell’inchiesta sono stati presentati agli intervistati i nomi di dieci siti legali e altrettanti appartenenti a siti illegali. Il 93 percento degli utenti dichiara a proposito di conoscere almeno un sito di gioco legale mentre il 44 percento conferma di conoscere almeno il nome di un sito illegale. Un dato che conferma come i siti legali siano più noti rispetto a quelli illegali
A questo aggiungiamo che tra i dieci siti di gioco con vincita più famosi in Belgio troviamo sei operatori legali e quattro illegali, anche se la popolarità di questi ultimi sembrerebbe più debole. Inoltre il 53 percento degli utenti asserisce di aver giocato almeno una volta negli ultimi 3 anni: una cifra che è del 65 percento per gli uomini e del 41 percento per le donne.
La maggior parte dei player inoltre, ovvero il 62 percento, afferma di aver giocato una volta al mese o meno con il 13 percento che invece lo fa quotidianamente. Circa il 90 percento dei players sceglie principalmente di utilizzare siti di gioco legali, anche se 1/3 ammette di aver già giocato su un sito illegale.
Tuttavia secondo il 36 percento degli intervistati totali la differenza tra le due tipologie di siti non è molto chiara, un’impressione condivisa dal 26 percento che dichiarano di non utilizzare queste piattaforme e dal 48 percento che invece non gioca.
In ultimo sul tema che riguarda la pubblicità per il gioco con vincita, il 46 percento delle persone che ha preso parte al sondaggio assicura di non essere favorevole. Di questi il 42 percento sono favorevoli a un divieto totale, mentre circa una persona su quattro riconosce che la pubblicità ha un impatto sul suo comportamento di gioco. Quest’ultima media sale addirittura a 4 su 10 tra i giocatori.