Ammontano a 1.688 milioni di corone danesi (Dkk), pari a circa 227 milioni di euro, le entrate lorde di gioco totali (Ggr) per scommesse, casinò online e terrestri, macchine da gioco nel secondo trimestre del 2022. A comunicarlo è il regolatore Spillemyndigheden.
Si tratta di un aumento anno su anno di 116 milioni di corone danesi, pari al 7,4 percento. L'aumento totale è dovuto in particolare alla riapertura delle location di gioco rimaste chiuse per un periodo del secondo trimestre del 2021 a causa delle misure di Covid-19.
L'aumento del Ggr nel secondo trimestre del 2022 per le macchine da gioco e i casinò terrestri è rispettivamente di 165 milioni di Dkk e 60 milioni di Dkk rispetto al secondo trimestre 2021, come testimonia la figura sottostante.
CALA L'ONLINE - Sia le scommesse che i casinò online hanno registrato un calo della spesa nel secondo trimestre del 2022. Per essere esatti, la spesa per i due settori del gioco è diminuita rispettivamente di 93 milioni di Dkk e 7 milioni di Dkk, rispetto al secondo trimestre del 2021.
Ciò equivale a un calo del 14,1 percento e 1 percento. In totale, la spesa per scommesse e casinò online durante i primi sei mesi del 2022 è diminuita rispettivamente del 9,2 percento e dell'1,8 percento rispetto ai primi sei mesi del 2021.
OLTRE 30MILA AUTOESCLUSI DAL GIOCO - Tramite il registro dei giocatori auto-esclusi (Rofus) dell'Autorità danese per il gioco d'azzardo, i danesi possono autoescludersi dal gioco d'azzardo online e dal gioco d'azzardo nei casinò tradizionali temporaneamente per 24 ore, uno, tre, o sei mesi, o permanentemente.
Ogni anno, dall'istituzione dell'albo nel 2012, il numero di giocatori autoesclusi è aumentato. Al 1° giugno 2022, il numero di giocatori iscritti a Rofus era 33.648, 25.564 dei quali uomini, vale a dire il 76 percento.