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Esports, Attiva-Mente chiede attenzione alla disabilità nel 'Codice' di San Marino

18 aprile 2023 - 09:33

L'Associazione sportiva e culturale disabili di San Marino Attiva-Mente sottolinea la necessità di rendere gli sport elettronici sempre più accessibili a tutti.

Scritto da Daniele Duso
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"Ci sono ancora molte sfide che gli esport devono affrontare, tra cui l'inclusione dei giocatori con disabilità". A scriverlo, in una nota, è il direttivo Attiva-Mente, associazione sportiva e culturale disabili di San Marino la quale, mentre il Consiglio Grande e Generale si appresta a varare il progetto di legge “Codice degli eSport”, chiede attenzione anche all'inclusione delle persone con disabilità.

"Attiva-Mente in passato era stata coinvolta in un paio di occasioni in Corea del Sud, nei processi volti proprio a promuovere a livello mondiale questo tipo di opportunità per le persone con disabilità", spiegano dall'associazione. "Inizialmente la maggior parte dei giochi era stata progettata senza tenere conto delle persone con determinate necessità. Oggi, invece, molte aziende di videogiochi hanno preso in considerazione le esigenze dei giocatori con disabilità, creando opzioni di gioco più accessibili e inclusive"

"Oltre a rendere gli esport fruibili per tutti, ci sono poi anche questioni relative alla partecipazione dei giocatori con disabilità alle competizioni ufficiali, un aspetto che si spera non sia trascurato, proprio oggi che i massimi organismi dello sport mondiale iniziano a riconoscere ufficialmente gli esport. Anche a San Marino stiamo assistendo ad un interesse sempre più diffuso: oltre alla Legge citata in premessa, esistono già specifiche realtà sportive sammarinesi associate con le quali Attiva-Mente è ben disposta a collaborare al fine di sostenere gli sviluppi e le possibilità che potenzialmente questo ambito può offrire in termini di garanzia di contesti accoglienti, sostenibili e inclusivi".

E chiosa aggiungendo che "stiamo supportando con orgoglio per un progetto sportivo Bryan Toccaceli, che già da qualche tempo si è organizzato e vuole inserirsi attivamente in questo settore. Allo stesso modo, daremo volentieri una mano negli adattamenti anche ad altri soggetti che, avendo una disabilità, condividano questa stessa passione o che desiderino avvicinarsi alla pratica degli sport elettronici".

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