Nella prima metà del 2023 il fatturato del settore dei giochi con vincita (esclusi i casinò) ha rilevato un aumento complessivo del 4 percento rispetto alla prima metà del 2022, raggiungendo i 5,3 miliardi di euro. A renderlo noto è l’ente regolatore francese, l’Autorité nationale des jeux (Anj), che sottolinea che in ogni segmento si notano dinamiche diverse e che la crescita è trainata principalmente dalle scommesse sportive e dal poker online.
Dati alla mano, la società Française des jeux (Fdj), che detiene il monopolio delle lotterie e delle scommesse sul territorio francese, e la Pmu, organizzazione che si occupa delle scommesse ippiche, detengono il 78 percento della spesa dei giocatori (Ggr). La spesa per Fdj ha raggiunto i 3,3 miliardi di euro nella prima metà del 2023 ed è in aumento del 2 percento rispetto alla prima metà del 2022.
“Queste buone prestazioni – riporta Anj - sono dovute principalmente alle attività di scommesse sportive nei punti vendita e nelle competizioni, le cui quote sono aumentate del 13 percento per attestarsi a quasi 2,3 miliardi di euro in questo periodo. Le puntate della lotteria sono aumentate del 2 percento raggiungendo gli 8,2 miliardi di euro.”
“L'attività delle lotterie, principale motore di crescita del Ggr dell'operatore, rimane efficiente ma a un ritmo inferiore rispetto alle attività di scommesse sportive nei punti vendita e online, che hanno beneficiato della dinamica generata dalla Coupe du world 2022 con il reclutamento di nuovi scommettitori.”
“Anche il lancio dell’attività di poker della Fdj nella seconda metà del 2022 aiuta a spiegare in parte l’aumento dell’attività online.”
“Il Ggr della Pmu ha raggiunto nel primo semestre del 2023 gli 873 milioni di euro, in aumento dell'1 percento rispetto al primo semestre del 2022. Dopo un primo semestre del 2022 che ha consentito al Pmu di ritornare ad un livello vicino a quello pre-crisi sanitaria l’attività di scommesse ippiche nei punti vendita si stabilizza nella prima metà del 2023.”
Inoltre “nella prima metà del 2023, il settore dei giochi online ha riacquistato uno slancio significativo con un Ggr in crescita del 10 percento rispetto alla prima metà dell’anno precedente a quasi 1,2 miliardi di euro su un calendario sportivo e di corse di cavalli comparabile. Questo livello, tuttavia, rimane inferiore a quello osservato nella prima metà del 2021 che comprendeva alcune specificità tra cui lo svolgimento di Euro 2020 e la chiusura di numerosi punti vendita di scommesse ippiche a causa della crisi sanitaria che ha portato al rinvio di molte scommesse ippiche giocatori nei punti vendita al canale online.”
Per quanto riguarda le scommesse sportive, alla fine del primo semestre 2023, il livello delle partecipazioni registrate è stato di circa 4,2 miliardi di euro, in crescita del 5 percento rispetto all’anno precedente. Le scommesse ippiche online hanno ritrovato anche loro uno slancio grazie all'arrivo di nuovi operatori. L'importo totale delle partecipazioni ammonta a 743 milioni di euro, in aumento del 2 percento rispetto al primo semestre 2022 con il Ggr che ha raggiunto i 177 milioni di euro e presenta una crescita del 5 percento. Chiudiamo con il poker online dove il Ggr ha raggiunto i 251 milioni di euro, ovvero il 16 percento in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Un aumento di attività direttamente correlato alla crescita dei conti dei giocatori attivi rispetto all’anno precedente.