skin

IGb Live, Jansen (Ksa): 'Orgogliosi del gioco legale’

30 settembre 2021 - 14:06

Da Igb Live Amsterdam il regolatore olandese Kansspelautoriteit (Ksa) esalta il sistema del gioco di Stato come strumento che tutela i consumatori.

Scritto da Alessio Crisantemi
IGb Live, Jansen (Ksa): 'Orgogliosi del gioco legale’

Amsterdam - Con 28 richieste di licenza per offrire scommesse online già sottoscritte e dieci autorizzate da quando la legge sul gioco a distanza è entrata in vigore (ovvero, dallo scorso 1° aprile di quest'anno) e con altre venti richieste in arrivo in seguito all’apertura definitiva del mercato prevista per domani, 1° ottobre, l’Olanda è pronta a compiere quel passo tanto atteso dall’industria e dai consumatori sul fronte del gioco, dopo anni di false partenze e ripetuti rinvii.


“Sono orgoglioso di questo risultato e credo che occorra prima di tutto ringraziare quegli operatori che hanno scelto di entrare sul mercato legale”, dichiara Rene Jansen, chairman di Kansspelautoriteit (Ksa), il regolatore olandese del gaming, intervenuto al dibattito “Abbracciare l'iGaming regolamentato: focus sui Paesi Bassi” ospitato da IGb Live Amsterdam.


“Credo che questi operatori si sentano ancora più a loro agio nel mercato del gioco dei Paesi Bassi prima e dopo il 1° ottobre perché ora c'è un bivio dove prima mancava un'alternativa legale e l’unica offerta di gioco era quella illecita. Per questo la mia convinzione è che tutte le aziende che hanno ottenuto una licenza hanno fatto questo enorme investimento. Hanno bisogno di una certa protezione perché rappresentano lo strumento di separazione dall'offerta illegale”.

Il motivo principale che ha portato il Governo olandese a regolamentare il mercato, come ricorda Jansen, è proprio quello di far emergere un settore sommerso mettendolo in sicurezza e andando così a tutelare e proteggere i consumatori.
“Nel 2019 abbiamo erogato 434 milioni di euro per violazioni della legislazione vigente”, ricorda il regolatore per sottolineare la presenza del gioco illegale sul territorio e ribadire l’importanza di un sistema regolato.
Per quanto riguarda le regole, Jansen spiega come la scelta sia stata quella di ricorrere a un approccio soft, puntando sull’autoregolamentazione e sulla responsabilizzazione degli operatori, accompagnate da alcuni paletti ben definiti su alcune questioni specifiche, come sulla pubblicità e la promozione dei giochi.
 

Articoli correlati