Il presidente del Perù, Pedro Castillo Terrones, ha appena promulgato la legge che crea un quadro normativo per il funzionamento dei giochi online e delle scommesse sportive all’interno del paese latino-americano. In occasione della conferenza stampa di presentazione della legge, Terrones ha incoraggiato le società di gaming - peruviane e straniere - a registrarsi davanti al Ministero del Commercio Estero e del Turismo (Mincetur) per pagare le tasse necessarie al conseguimento di una licenza. Puntando espressamente a far emergere il mercato sommerso che esiste, in tutti i paesi, prima di una regolamentazione del settore.
"Chiediamo alle società peruviane e straniere di investire responsabilmente, di registrarsi in Perù e di pagare le tasse corrispondenti", ha affermato il presidente peruviano durante la cerimonia che si è svolta nel Palazzo del Governo, nel cuore di Lima.
Castillo Terrones ha inoltre evidenziato che questa legge, approvata dal Congresso lo scorso 15 luglio e che stabilisce un'imposta diretta applicata sul Net Win del 12 percento, è stata resa possibile grazie al lavoro coordinato tra Governo e Parlamento.
"L'approvazione di questa norma è un chiaro esempio che quando l'Esecutivo e la Camera legislativa lavorano di pari passo, e quando mettiamo in primo piano gli interessi del Paese e quando diamo priorità all'agenda di cui la popolazione ha bisogno, possiamo promuovere la crescita e lo sviluppo a beneficio di tutti i cittadini", ha sottolineato il leader peruviano.
Inoltre, il presidente ha affermato che la stessa legge andrà a beneficio del Perù perché "consentirà allo Stato di avere maggiori risorse per adempiere ai suoi obblighi in materia economica e sociale, il che si tradurrà in migliori condizioni di vita per la popolazione". Ha inoltre evidenziato che la legge “rappresenta un passo importante verso la regolamentazione di attività che fino ad oggi hanno operato senza controllo”.
Come spiegato nell’occasione dal ministero Mincetur, la legge entrerà in vigore 60 giorni dopo la pubblicazione del Supremo Decreto di approvazione dei suoi regolamenti. Tale decreto, aggiungono, deve essere pubblicato entro 120 giorni lavorativi dall'emanazione della legge.
Alla cerimonia al Palazzo del Governo hanno partecipato il capo del Mincetur, Roberto Sánchez; il vicepresidente della Camera nazionale peruviana del turismo (Canatur), José Koechlin Von Stein; il segretario generale del Collegio peruviano degli psicologi, Fernando Ibáñez; il direttore generale dell'Istituto Nazionale di Salute Mentale - Honorio Delgado, Orlando Cruz Campos; e il presidente dell'Istituto sportivo peruviano, Máximo Pérez Zevallos.
Presenti anche il Ministro della Salute, Jorge López; il Ministro dell'Istruzione, Rosendo Serna; e il ministro delle donne e delle popolazioni vulnerabili, Diana Miloslavich, tra gli altri ospiti.
LA NUOVA LEGGE PERUVIANA - Durante la cerimonia, il ministro Roberto Sánchez ha spiegato che il gioco d'azzardo online e le scommesse sportive sono attività che "dovrebbero essere regolamentate perché nessuno dovrebbe svolgere l'attività senza pagare le tasse". Inoltre, ha affermato che "le fasce vulnerabili della popolazione devono essere protette attraverso controlli di accesso per i minori e l'attuazione di politiche di gioco responsabile" e che "l'attività deve essere evitata per reati informatici, frode e altre attività illecite. "
Il capo di Mincetur ha dichiarato, come aveva fatto in altre occasioni, che "i giochi a distanza e le scommesse sportive si muovono intorno al miliardo di dollari, senza pagare alcuna entrata al tesoro nazionale". In linea con ciò, ha sottolineato che "con questo decreto sarà possibile raccogliere circa 160 milioni di valuta locale (pari a circa 41,5 milioni di dollari) all'anno da investire nella riattivazione del turismo, oltre che in opere di infrastrutture pubbliche, promozione dello sport e della mente Salute."
Sanchez ha anche ricordato che "la nuova legge determina che del 100 percento raccolto dalla tassa sui giochi d'azzardo, il 40 percento del totale sarà destinato allo sviluppo del turismo, il 20 percento alla promozione della salute mentale, il 20 percento allo sviluppo dello sport e il 20 percento all'erario pubblico".
(Nella foto: Il Ministro del Commercio Estero e del Turismo, Roberto Sanchez - il secondo da sinistra - e il Presidente del Perù, Pedro Castillo, durante la cerimonia di presentazione)