I bookmaker irlandesi hanno accettato un divieto a livello di settore sull'uso delle carte di credito per il gioco, sia online che nei negozi, e un divieto di pubblicità "whistle-to-whistle" (dal fischio iniziale a quello finale delle partite, Ndr) sullo sport dal vivo.
Le modifiche sono state introdotte tramite un codice di condotta aggiornato per un gioco più sicuro dell'Irish bookmakers association (Iba).
Il codice delinea una serie di impegni del settore attraverso le misure di protezione dei giocatori e tutti i membri dell'Iba, inclusi operatori come Boylesports, Flutter Entertainment ed Entain, adotteranno ora l'ultima versione del codice.
Per l'Iba il codice rappresenta una serie di impegni minimi che l'industria deve assumere e che molti operatori andranno al di là delle disposizioni previste.
Il divieto di utilizzo delle carte di credito da parte dei giocatori è già stato adottato da alcuni operatori come Flutter, mentre altri hanno apportato o apporteranno i necessari cambiamenti tecnologici all'interno delle loro attività entro la fine di quest'anno.
L'introduzione di un divieto di pubblicità whistle-to-whistle vedrà una restrizione sugli annunci di gioco mostrati intorno allo sport in diretta prima delle ore 21, da 5 minuti prima di ogni evento fino a 5 minuti dopo, ma non si applicherà alle corse di cavalli o levrieri.
"Riconosciamo che è necessario che l'industria continui a sviluppare gli standard più elevati per un gioco più sicuro", sottolinea il presidente dell'Iba, Sharon Byrne. "Riteniamo in particolare che il divieto di uso delle carte di credito e le restrizioni alla pubblicità 'da fischio a fischio' siano passi significativi su questo percorso. L'Iba ha chiesto a lungo l'istituzione di un regolatore in Irlanda e accogliamo con favore l'impegno del Governo a legiferare in merito nel prossimo periodo.
Questo codice non è la risposta al problema del gioco patologico e crediamo che si possa fare di più all'interno del forum fornito da un regolatore. Tuttavia, riteniamo che queste misure continuino il viaggio che l'industria ha intrapreso negli ultimi anni, per garantire che gli standard siano elevati per tutti".
Byrne conclude con un auspicio: che gli operatori che non si sono ancora impegnati per il nuovo codice di gioco più sicuro lo facciano presto, rimarcando che l'Iba non vede l'ora di lavorare con il regolatore proposto dall'Irlanda per adottare ulteriori misure di gioco più sicure basate su prove.