La coppa del mondo di rugby è sempre più vicina e la Francia, paese ospitante, è una delle favorite al titolo. Nel frattempo l’ente regolatore del paese, l’Anj, pubblica i dati di un sondaggio rivolto ai cittadini condotto da Toluna harris interactive per capire le loro intenzioni riguardo alle scommesse. Secondo questo studio, riportato sul sito ufficiale dell’Autorité nationale des jeux il 13 percento dei transalpini dichiara di voler scommettere durante la competizione. Tuttavia per ricordare ai giovani le buone pratiche, Anj lancia una campagna di sensibilizzazione trasmessa su Snapchat, un’app multimediale per smartphone e tablet, e su display all'aperto.
Con 176 milioni di euro di puntate nel 2022, il rugby occupa il quarto posto dopo basket, tennis e calcio, che rappresentano il 56 percento delle puntate, ovvero 4,6 miliardi di euro. Le scommesse piazzate durante la coppa del mondo potrebbero variare da 85 milioni di euro a 150 milioni di euro ma per capire la reale entità sarà importante capire quale sarà il percorso della squadra. Quasi la metà dei francesi, esattamente il 47 percento dichiara inoltre di voler seguire la coppa del mondo di rugby: un livello superiore rispetto a quello registrato prima della coppa del mondo Fifa in Qatar.
Se poco meno della metà delle persone che intendono seguire i mondiali vogliono fare una scommessa amichevole con i propri cari (45 percento), un quarto di loro intende fare realmente qualche puntata sulle partite (25 percento). Questa percentuale raggiunge il 44 percento tra i 25-34 anni. In sintesi, rispetto all'intera popolazione, il 13 percento dei francesi dichiara di voler scommettere. Non sorprende, dunque, che quasi tutti i potenziali scommettitori pianifichino di fare una puntata sulle partite della propria nazionale (91 percento) e in particolare su match ad alta posta in gioco.
I rischi di dipendenza e dipendenza associati alle scommesse sportive sono identificati da più di 8 francesi su 10 (84 percento), in aumento rispetto alla misurazione effettuata prima dei mondiali di calcio dell'anno scorso (+11 punti). Dal momento che il mondiale si svolge in Francia e poiché la nazionale è la favorita, questa competizione attirerà senza dubbio gli scommettitori alle prime armi e potrebbe galvanizzare gli scommettitori abituali.
Se la maggior parte di loro ha una pratica ricreativa e controllata, l'obiettivo di questa campagna di sensibilizzazione è ricordare la giusta via affinché le scommesse sportive rimangano una pratica ricreativa: fondamentale determinare un budget e rispettalo, stabilire i limiti di tempo e di puntata, non sopravvalutare la propria esperienza, perché nello sport il caso è sempre presente.
La campagna immaginata dall'agenzia Rosbeef! che ha già collaborato con l'Anj in occasione dei mondiali di calcio 2022, sfida lo scommettitore giocando con il coloratissimo vocabolario del rugby. Il messaggio è semplice: “Non inizi se non padroneggi i codici.”
La campagna sarà distribuita tramite annunci social su Snapchat e display digitali esterni (Dooh), utilizzando gli spazi messi a disposizione da alcuni membri della Outdoor advertising union (Upe). Queste iniziative fanno seguito agli impegni assunti nella carta per la comunicazione responsabile nel settore del gioco con vincita firmata nel novembre 2022.