Olanda, dal 1° aprile via all'esame delle licenze per il gioco online
Il 1° aprile terminerà il 'periodo di ripensamento' per cui gli operatori dell'Olanda dovevano attendere due anni e nove mesi per dimostrare che non offrivano gioco senza licenza.
Scritto da Redazione
Il 1° aprile 2022 in Olanda scadrà il cosiddetto “periodo di ripensamento” di 2 anni e 9 mesi applicato in sede di valutazione delle domande di licenza per il gioco online. Da quella data, la gaming authority del Paese - Ksa - esaminerà le istanze per vedere se sono stati offerti giochi illegali.
Il periodo di revisione scattato il 1° luglio 2019,è una risposta alla mozione Postema, adottata dal Senato olandese durante la discussione del Remote gambling bill (Koa).
Secondo il Senato era necessario fare una distinzione tra le società che in passato offrivano illegalmente giochi online ai consumatori olandesi e le società che non lo facevano, alla luce dell'apertura del mercato regolamentato dal 1° ottobre 2021.
Per questo è stato stabilito che solo gli operatori che non avevano accettato clienti olandesi nei due anni precedenti l’apertura del mercato potevano richiedere le licenze.
Il periodo di riflessione richiedeva agli operatori che erano attivi nei Paesi Bassi prima della regolamentazione del gioco d’azzardo online di attendere due anni e nove mesi per dimostrare che non offrivano gioco senza licenza.
COSA CAMBIERÀ DAL 1° APRILE? - Dal 1° aprile 2022 scadrà il regolamento di cui all'articolo 3.8 del Regolamento di concessione delle Licenze per Koa.
A partire dal prossimo mese aumenteranno i controlli sui giochi online illegali e in ogni caso verranno presi in considerazione tutti quelli che lo erano fino a 8 anni fa.
Ksa quindi invita gli operatori a verificare se le informazioni richieste sono state fornite correttamente al momento della domanda a partire dal 1° aprile 2022. È possibile che i dati inseriti in precedenza non corrispondano più alla nuova domanda nel modulo dell'applicazione.